Viterbo News 24 – Mezz’ora al giorno per visitare i propri cari ricoverati – .

Viterbo News 24 – Mezz’ora al giorno per visitare i propri cari ricoverati – .
Descriptive text here

Mezz’ora al giorno per visitare i propri cari ricoverati in ospedale

Queste le disposizioni ancora in vigore ad Andosilla. Biondi chiede chiarimenti

26/04/2024 – 07:02
di Alessandra Sorge

CIVITA CASTELLANA – Mezz’ora al giorno per visitare i propri cari ricoverati in ospedale. Accade ad Andosilla di Civita Castellana. A segnalarlo è un cartello appeso all’esterno del reparto che invita i familiari a rispettare rigorosamente l’ingresso dalle ore 13.00 alle ore 13.30. Nello stesso comunicato la contrazione di tempi e modi è giustificata dalla presenza, a dicembre 2023, di un aumento dei contagi Covid tale da innescare restrizioni utili a garantire la sicurezza dei pazienti. Parliamo di dicembre 2023, ma oggi? A distanza di quattro mesi, la situazione è ancora sufficientemente monitorata per mantenere in vigore la rigida regola delle entrate “regolamentate”?

A porre la domanda, oltre a un folto gruppo di cittadini, è stato il consigliere comunale cinque Stelle Valerio Biondi che, foglio alla mano, ha deciso di scrivere alla direzione sanitaria e all’Asl di Viterbo per chiedere chiarimenti.

‘La mia comunicazione – dice – nasce da una storia personale che, al di là di questo, riguarda l’intera comunità. Attualmente i parenti delle persone ricoverate possono visitare i propri cari dalle 13:00 alle 13:30. Mezz’ora di tempo in cui, nonostante l’uso della mascherina, sono ‘vietate’ le visite simultanee e alternate di più persone.

«Considerando la fine dell’emergenza sanitaria – prosegue Biondi – non capisco come sia possibile che nel nostro ospedale vi siano restrizioni così forti. Per questo motivo ho deciso di scrivere all’Azienda Sanitaria Locale di Viterbo chiedendo chiarimenti.

«Sempre nel rispetto di chi lavora e degli stessi pazienti, che vanno comunque tutelati e difesi – prosegue Biondi – è impossibile non tenere conto degli effetti che queste limitazioni hanno dal punto di vista emotivo e psicologico nei pazienti che sono già fragile e disorientato dalla prolungata ospedalizzazione.

Secondo quanto dice il consigliere comunale, sono tante le persone indignate da questa norma. ‘Nei pazienti più anziani – conclude il grillino – il problema è ancora più delicato. Nel bel mezzo dell’ora dei pasti queste persone, spesso non autosufficienti, si ritrovano a dover mangiare da sole, magari aiutate dagli infermieri che, già oberati da turni di lavoro massacranti e in numero esiguo, devono farsi carico delle loro richieste. Questo problema potrebbe essere facilmente superato consentendo orari di visita più flessibili, a sostegno dei pazienti e degli stessi operatori sanitari.’

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

NEXT L’oroscopo del giorno 1 maggio 2024 – Scopri il segno fortunato di oggi – .