Fai MENO di 7000 passi al giorno? Sarai PIÙ affamato! – .

Sei mai stato sorpreso dalla tua fame insaziabile dopo una giornata trascorsa per lo più seduto?

Un recente studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition potrebbe avere la risposta che stai cercando.

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Il legame tra attività fisica e regolazione dell’appetito è ben noto:

se pratichi più attività fisica, il tuo appetito aumenterà per compensare il maggior dispendio energetico.

Seguendo 421 adulti per un anno, i ricercatori hanno però scoperto una falla in questo meccanismo di controllo, più precisamente hanno individuato una precisa soglia minima di attività fisica che aiuta a regolare il nostro appetito: 7116 passi al giorno.

I partecipanti allo studio sono stati divisi in gruppi in base alla quantità di movimento quotidiano, misurata in passi.

Gli individui del gruppo meno attivo, che camminavano meno di 6.062 passi al giorno, hanno mostrato risultati preoccupanti. Non solo hanno accumulato una maggiore quantità di massa grassa entro la fine dell’anno di osservazione, ma hanno anche mostrato livelli più elevati di disinibizione e desiderio di cibi malsani e ipercalorici, come patatine, hamburger e pizza.

Il motivo di questo fenomeno? Secondo gli autori, quando non ci muoviamo abbastanza, il nostro corpo fatica a regolare in modo adeguato l’assunzione di cibo. Senza una quantità sufficiente di movimento, il sistema che controlla il nostro appetito non riesce a “spegnersi” al momento giusto, portandoci a consumare più calorie di quelle che bruciamo.

In breve, è come se la Natura non avesse nemmeno lontanamente ipotizzato che l’essere umano potesse diventare più pigro di un bradipo ibernato….

Questa condizione può ovviamente portare ad un aumento di peso, poiché il corpo immagazzina l’energia in eccesso sotto forma di grasso.

Le conclusioni

Lo studio ha portato a tre risultati principali:

1. Relazione tra apporto calorico e attività fisica: I ricercatori hanno notato che più una persona è attiva, maggiore è la quantità di calorie che consuma. Tuttavia, sorprendentemente, le persone che lo fanno troppo piccoloLe persone fisicamente attive tendono a consumare più calorie di quelle leggermente più attive, e quasi quanto quelle che sono molto attive.
2. Sottostima del consumo calorico: Chi fa meno attività fisica non solo riferisce di mangiare meno di quanto effettivamente fa, ma mostra anche una maggiore tendenza a mangiare in modo eccessivo e disinvolto, cioè senza controllare le proprie abitudini alimentari, rispetto a chi è più attivo.
3. Aumento della massa grassa: Gli individui meno attivi non solo mangiano più calorie, ma accumulano anche più massa grassa, aumentando significativamente il rischio di ingrassare notevolmente nel corso di un anno. Questi risultati suggeriscono che una scarsa attività fisica è un fattore di rischio per l’aumento di peso, poiché impedisce di raggiungere un equilibrio energetico.

I limiti dello studio

Come ogni ricerca, anche questa presenta alcuni limiti che meritano di essere evidenziati, tra cui il fatto che sebbene emerga una chiara correlazione tra minori livelli di attività fisica e maggiore aumento di peso, stabilire una relazione causale diretta è più complesso. È possibile che altri fattori non misurati o controllati nello studio, come lo stress psicologico o le variazioni metaboliche individuali, possano influenzare i livelli di attività fisica, nonché l’appetito e la regolazione del peso.

Inoltre fAttori come la disponibilità di cibo, il tipo di dieta, la salute mentale e il supporto sociale svolgono un ruolo cruciale nella regolazione del peso e potrebbero interagire in modi complessi con l’attività fisica per influenzare il comportamento alimentare e il controllo del peso. Questi fattori non sono stati esaminati in dettaglio nello studio.

Queste limitazioni non diminuiscono l’importanza dei risultati, ma evidenziano la necessità di ulteriori ricerche per esplorare più a fondo i meccanismi e le interazioni che collegano l’attività fisica, l’appetito e il controllo del peso.

Almeno 7000 passi al giorno, oppure…

Questo studio non solo evidenzia l’importanza di mantenere un livello minimo di attività fisica per il controllo del peso, ma offre anche una soluzione semplice e realizzabile per chiunque. Raggiungere 7.116 passi al giorno potrebbe essere più facile di quanto pensi: una passeggiata nel parco, scegliere le scale invece dell’ascensore o fare una passeggiata extra con il tuo cane sono tutti modi semplici per aumentare il numero di passi giornalieri.

7.000 passi al giorno in realtà non sono tanti, ma è importante notare che sebbene lo studio si sia concentrato sui passi giornalieri come misura dell’attività fisica, questo valore non coglie la completezza dell’attività fisica di una persona, che dovrebbe includere anche la valutazione di l’intensità e il tipo di esercizio che può avere effetti diversi sull’appetito e sul metabolismo.

In sintesi, muoversi non fa solo bene alla salute fisica, ma è fondamentale anche per tenere sotto controllo l’appetito. Se ti ritrovi spesso affamato nonostante un adeguato apporto calorico, valuta il tuo livello di attività fisica: potrebbe essere il momento di fare qualche passo in più!