Emanuel Buchmann non correrà il Giro d’Italia © BORA-hansgrohe/Instagram
Tensione in casa BORA-hansgrohe dopo l’annuncio degli otto convocati per il Giro d’Italia. La squadra tedesca ha confermato i nomi dei corridori che la rappresenteranno nella corsa rosa, confermandoli Daniel Martínez come unico leader del generale e Danny van Poppel come punto di riferimento per gli sprint. Emanuel Buchmann ha scatenato le polemiche poco dopo l’annuncio: in un post pubblicato su Instagram il tedesco ha accusato direttamente la sua squadra per l’esclusione dal Giro d’Italia.
“Mi avevano promesso che la mia forma era buona”
Queste sono le parole di Buchmann: “Non posso descrivere la mia delusione e frustrazione per non essere alla partenza del Giro d’Italia di quest’anno. Tutta la stagione era stata programmata per farmi correre il Giro e la mia squadra mi aveva promesso il ruolo di co-capitano per la classifica generale. L’allenamento è andato bene e la forma era buona. Sono andato in ritiro sul Teide per completare la mia preparazione, ma sedici giorni prima mi avevano detto che non sarei stato convocato”.
Al momento BORA-hansgrohe non ha rilasciato dichiarazioni in merito, ma appare evidente che i rapporti tra il corridore e la sua squadra, insieme da dieci stagioni, siano ai minimi storici.
Martínez punta al podio, suggerimento Lipowitz
Le gerarchie della squadra di Ralph Denk sono chiare: sarà Daniel Martínez l’uomo di punta per riportare la squadra tedesca sul podio finale della corsa rosa a due anni dal trionfo di Jai Hindley. Non ci sarà, invece, Lennard Kämna, che ha subito un grave incidente in allenamento a inizio aprile ed è ancora alle prese con un lungo recupero. Un altro corridore da tenere d’occhio nelle tappe di montagna sarà Florian Lipowitz; il classe 2000 è pronto a recitare un ruolo da protagonista dopo il sorprendente podio conquistato al Tour de Romandie davanti a corridori ben più quotati come Juan Ayuso, Enric Mas e David Gaudu.
Welsford fuori: spazio per lo sprint di Van Poppel
Un’altra novità riguarda l’esclusione Sam Welsford: al Giro di Türkiye l’australiano non è mai stato protagonista, diversamente Danny van Poppel che sarà l’unico velocista al via. Per l’olandese si tratta della seconda partecipazione in carriera alla corsa rosa dopo quella del 2018 in cui ottenne come miglior risultato un 2° posto.
Nella selezione tedesca ci sarà anche una scoperta Max Schachmann, che può puntare alla vittoria di tappa dopo le buone prestazioni al Giro dei Paesi Baschi. Completano la selezione Jonas Koch, Patrick Gamper, Ryan Mullen e italiano Giovanni Aleottiche ha nel Giro d’Italia il suo obiettivo stagionale.
