La seconda linea Springbook è tornata alla partita della Coppa del Mondo tra Irlanda e Sud Africa
Eben Etzebeth sapeva che l’Irlanda non sarebbe arrivata alla finale dei Mondiali – ph. Behrouz MEHRI/AFP
Eben Etzebeth, intervenuto al podcast The Rugby Poi di Jim Hamilton, è tornato sui Mondiali giocati in Francia tra settembre e ottobre 2023. In particolare, lo Springbook di seconda fila ha parlato di alcuni commenti nel post partita tra Irlanda e Sud Africa, un partita valida per il girone B e vinta dagli irlandesi per 13-8.
“Dopo la partita stringi la mano ai ragazzi e probabilmente 12 su 23 mi dicono: ‘Ci vediamo in finale'”, ha detto Eben Etzebeth. “Il mio pensiero immediato è stato che, visto come stavano andando le qualificazioni ai quarti di finale, noi avremmo giocato contro la Francia e loro contro la Nuova Zelanda”.
Secondo il 33enne giocatore degli Sharks, l’Irlanda sarebbe stata arrogante e presuntuosa dopo quella partita vinta contro i futuri campioni del mondo: “Questi ragazzi non pensano nemmeno agli All Blacks e a giocare contro di loro nei quarti di finale del Mondiale. Tazza?” ha detto l’ex giocatore del Tolone.
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Eben Etzebeth: “L’Irlanda ha commesso un grosso errore”
“Quell’osservazione che hanno fatto: ‘ci vediamo alla finale ragazzi’, pPensavo semplicemente che questi ragazzi stessero commettendo un grosso errore guardando oltre la squadra più dominante negli ultimi 20-30 anni di Test rugby”, ha commentato Eben Etzebeth sottolineando il fatto che la squadra di Andy Farrell era troppo sicura della propria qualità.
“Penso che Frans Malherbe fosse con me e ho detto: “Non so se questi ragazzi pensano troppo in grande”, ha aggiunto l’ex giocatore degli Stormers. “Ovviamente è bello avere fiducia, ma in questo gioco non si può mai essere arroganti. Puoi avere la stagione migliore e puoi avere un errore o un contrasto sbagliato che ti mette a dura prova. Questa è la bellezza di questo gioco, non sei mai al top per sempre.”
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