ce ne sono altri? – .

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Nel 2016, un team internazionale di scienziati ha scoperto un asteroide vicino alla Terra, chiamato Kamo’oalewa, utilizzando un telescopio presso l’Osservatorio di Haleakala alle Hawaii. Questo asteroide, lungo circa 50 metri, è considerato potenzialmente pericoloso a causa della sua orbita ravvicinata alla Terra. La sua vicinanza e la sua orbita hanno attirato l’attenzione di ricercatori come Renu Malhotra, professore di scienze planetarie all’Università dell’Arizona.

Malhotra ha spiegato che Kamo’oalewa è rimasto vicino alla Terra per quasi 500⁤ anni e probabilmente rimarrà tale per i prossimi ⁤ secoli. L’asteroide si trova in un’orbita insolita, diversa dall’orbita tipica degli asteroidi vicini alla Terra e dalle proprietà fisiche degli asteroidi rocciosi nella fascia principale degli asteroidi.

Nel 2021, Malhotra e i suoi colleghi hanno rivelato che l’asteroide, lungo quanto un campo da calcio, molto probabilmente proveniva dalla Luna. Per confermare questa ipotesi, hanno richiesto tempo di osservazione per il Large Binocular Telescope (LBT) e il Lowell Discovery Telescope in Arizona. Malhotra ha sottolineato che ottenere tempo‍ su un grande telescopio è molto competitivo e hanno dovuto convincere che valeva la pena dedicare tempo a un piccolo asteroide ⁢nelle vicinanze della Terra.

I dati raccolti dall’LBT hanno fornito lo spettro della luce visibile e anche della luce infrarossa, confermando‌ che l’asteroide era qualcosa di insolito. La luce riflessa ‍da‍ Kamo’oalewa era diversa da quella di altri asteroidi e la somiglianza più vicina‍ era⁢ con lo spettro della luce⁢ riflessa dalla Luna. Ciò ha portato gli scienziati a ipotizzare che l’asteroide potrebbe essere un frammento della Luna, espulso a seguito di un impatto.

Malhotra ha chiesto a uno studente laureato di eseguire simulazioni al computer di rocce espulse dalla Luna che potrebbero raggiungere un’orbita come quella di ‍Kamo’oalewa. L’anno scorso, il dottorando Jose⁣ Daniel Castro-Cisneros è stato l’autore principale di uno studio che spiegava come ⁢Kamo’oalewa sia entrato nella sua particolare orbita.

Le simulazioni hanno aiutato il team a restringere il campo dei candidati all’emisfero posteriore della Luna, rivolto lontano dalla Terra. Una volta identificata questa zona, la ricerca è stata ulteriormente ristretta ad alcuni crateri lunari.

Il tipo di impatto necessario per creare un enorme oggetto spaziale come Kamo’oalewa potrebbe essere equivalente a un’esplosione nucleare sulla Terra. I programmi informatici utilizzati dagli scienziati per determinare la potenziale origine dell’asteroide sono stati inizialmente progettati per simulazioni di armi nucleari, poiché gli impatti delle rocce spaziali avvengono ad alta velocità, intorno a decine di migliaia di chilometri all’ora.

In uno studio pubblicato ad aprile, i ricercatori affermano di aver trovato la corrispondenza con Giordano Bruno, un giovane cratere sulla Luna formatosi non più di 10 milioni di anni fa. Ha anche le giuste dimensioni e‌profondità‍. Malhotra ha affermato che le rocce espulse da questo cratere⁢ entrando in orbita dovrebbero provenire da una profondità significativa, non solo dalla superficie della Luna.

La Cina prevede di lanciare una missione di raccolta di campioni Tianwan-2 sull’asteroide il prossimo anno. Con le missioni della NASA sulla Luna nei prossimi anni, gli scienziati sperano di raccogliere campioni dal cratere Giordano Bruno e da Kamo’oalewa, fornendo la prova definitiva che i due crateri corrispondono.

È probabile‌ che ci siano ‌molti altri asteroidi vicini alla Terra creati dall’esplosione che‍ causò Giordano Bruno. Sebbene l’asteroide ⁢Kamo’oalewa sia stato scoperto solo nel 2016, Malhotra ha affermato che è stato trovato perché era visibile ai telescopi solo per circa la metà del suo periodo orbitale quando rifletteva la luce solare. È anche più visibile in un’area con copertura limitata per i telescopi di rilevamento.

Malhotra ha concluso che per ogni asteroide scoperto in questo tipo di orbita, ce ne sono probabilmente diverse centinaia lanciati durante l’impatto e non ancora scoperti. Sono là fuori e non li abbiamo ancora scoperti. Le rilevazioni di piccoli asteroidi stanno avvenendo sempre più spesso con l’incremento della tecnologia dei telescopi.

 
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