MILANO – Si è tenuta oggi al Belvedere di Palazzo Lombardia a Milano la presentazione della stagione 2024 delle Nazionali italiane giovanili e senior.
All’incontro, svoltosi in una sala gremita, hanno partecipato i dirigenti della FIPAV nazionale e locale, i rappresentanti delle istituzioni politiche e sportive locali, i partner federali, nonché i principali organi di stampa nazionali. I relatori della giornata sono stati: il presidente della FIPAV Giuseppe Manfredi, i due commissari tecnici delle Nazionali senior Julio Velasco e Ferdinando De Giorgi, il Direttore Tecnico del Settore Giovanile Femminile Marco Mencarelli e il Coordinatore Tecnico delle Nazionali Giovanili Maschili Vincenzo Fanizza. La presentazione è stata moderata dal volto noto di Rai Sport, Simona Rolandi.
Dopo i saluti del Sottosegretario con Delega allo Sport e alle Gioventù, Lara Magoni gli sponsor federali hanno portato i loro saluti; dopo la lettura dell’intervento dell’Amministratore Delegato di DHL Italia Nazzarena Franco, ha preso la parola il Presidente di BigMat, Alessandro Cerbai, Presidente Erreà, Angelo Gandolfi.
La parola è poi passata al Presidente della FIPAV, Giuseppe Manfredi: “Un ringraziamento di cuore alla sottosegretaria Lara Magoni per le sue parole e al presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana per averci ospitato in questa splendida location. La Regione Lombardia è da sempre vicina al mondo della pallavolo; stiamo ultimando alcuni lavori presso il Centro Pavesi di Milano, motivo di orgoglio per la nostra attività, che tra l’altro sta attualmente ospitando le prime collegiali della Nazionale maggiore femminile. È bello ritrovare facce amiche in una giornata come questa. Ringrazio davvero tutti i presenti, la stampa e in particolare tutti i nostri partner. Sta per iniziare una stagione che sarà delicata ed importante e la loro presenza e vicinanza ci rende davvero molto orgogliosi. Tra l’altro, all’inizio di aprile, eravamo tutti insieme a Locorotondo, in Puglia, per un fine settimana di analisi. Si è parlato infatti di numeri e di risultati; veniamo dall’organizzazione dei due Europei della scorsa estate che non è stata facile da mettere in pratica, ma con l’impegno di tutti i soggetti coinvolti si è rivelata un’esperienza da ricordare, sia in termini di immagine che di numeri. Siamo stati molto contenti di sapere che l’Istituto Piepoli ha fatto un ottimo lavoro: ci ha dato risultati assolutamente significativi”.
Il Presidente Manfredi ha poi proseguito: “I dati che emergono dalla ricerca sono molto interessanti. Le ricerche dimostrano che la pallavolo è uno degli sport preferiti dai giovani. Possiamo dire che, dopo il calcio, la pallavolo è il secondo sport di squadra più diffuso e praticato, il primo se consideriamo solo l’universo femminile. Ad aumentare questi numeri ha sicuramente contribuito il successo di pubblico ottenuto nei due campionati europei. La missione del Consiglio Federale in questi anni è sempre stata quella di promuovere al meglio lo sport della pallavolo tra i giovani. Allo stesso tempo lavoriamo instancabilmente ad alto livello. La ricerca condotta dall’Istituto Piepoli non ha fatto altro che certificare questi risultati. Siamo chiaramente felici e orgogliosi del lavoro svolto. Il pass olimpico? Con il beach volley abbiamo praticamente già due coppie ai Giochi. Per quanto riguarda la pallavolo dobbiamo avere la consapevolezza che siamo l’Italia e quindi l’assenza delle nostre Nazionali è inimmaginabile. Allo stesso tempo però dico che dobbiamo stare molto attenti e concentrati perché le partite vanno giocate e vinte per andare a Parigi. Gli allenatori italiani sono molto preparati e io sono molto fiducioso. Come FIPAV tifiamo tutte le nostre Nazionali, da quella seniores a quella under 17. La forza propulsiva delle Nazionali italiane è fondamentale per tutto il nostro movimento. Le Nazionali sono quindi un patrimonio da preservare e custodire con cura. Allo stesso tempo devo ringraziare i club maschili e femminili per tutti gli investimenti che fanno ogni anno. Investimenti che ci permettono di alzare sempre più il livello dei nostri campionati nazionali”.
Queste le parole del Presidente Esecutivo dell’Istituto Piepoli, Livio Gigliuto: “Per noi è un giorno importante. Essere qui è motivo di grande orgoglio. Abbiamo dato la possibilità di effettuare un’analisi dettagliata sui dati relativi all’intero movimento pallavolistico italiano, da quello nazionale a quello legato ai club. Abbiamo fatto un’intervista campione dando grande risalto al mondo giovanile. Abbiamo effettuato degli studi per capire quante persone in Italia seguono la disciplina, come la seguono e con quale frequenza. Da queste interviste è emersa una cosa importante e significativa: quando gioca la Nazionale i risultati in termini numerici sono sempre molto molto alti”.
Poi è arrivato il momento dei colloqui con gli allenatori azzurri. È intervenuto il Direttore delle Nazionali femminili, Marco Mencarelli: “Veniamo da due estati davvero straordinarie per quanto riguarda il mondo della pallavolo femminile giovanile. L’esperienza, non solo sul campo, acquisita dalle ragazze negli ultimi anni è stata qualcosa di estremamente importante. Per fortuna abbiamo vinto tutto in campo. Facciamo davvero tutto il possibile per raggiungere gli obiettivi prefissati. Quest’anno sarà dedicato agli Europei, mentre l’anno prossimo sarà quello dei Mondiali. Possiamo dire che nella pallavolo giovanile femminile siamo in una fase di transizione, la FIVB ha cambiato le categorie e ci saranno altri cambiamenti che verranno attuati nel 2026. Guardiamo al futuro in modo assolutamente ottimista”..
Queste le parole del Coordinatore Tecnico delle Nazionali giovanili maschili, Vincenzo Fanizza: “Abbiamo una grande responsabilità nel confermare i risultati ottenuti negli ultimi anni raccogliendo l’eredità di Julio Velasco. Per noi è un grande stimolo a fare bene. Quest’anno abbiamo lavorato molto sul territorio con il progetto Club Italia Largato. Un lavoro intenso con tutte le regioni italiane e con i tecnici che di volta in volta incontravamo abbiamo avuto bellissimi momenti di confronto. Siamo molto fiduciosi per questa stagione. Un 2024 intenso che prevede l’impegno di tutte le nostre squadre giovanili nei Campionati Europei di Categoria. Come ha detto anche il presidente Manfredi, noi siamo l’Italia e quindi dobbiamo scendere in campo sempre con l’obiettivo di vincere”.
Poi le tanto attese considerazioni degli allenatori delle Nazionali senior. Il Commissario Tecnico della Nazionale Femminile, Giulio Velasco: “Sono abbastanza emozionato ma sono convinto che Parigi mi entusiasmerà di più. La nostra stagione è già iniziata, abbiamo iniziato i ritiri e le ragazze stanno facendo prestazioni straordinarie. Il gruppo si rafforzerà settimana dopo settimana in base agli impegni presi con i rispettivi club. Tutti i giocatori avranno una settimana libera dopo aver giocato l’ultima partita con i club. Non avremo la squadra al vertice per le prime partite ma questo non è un problema perché credo molto in questo gruppo. Ci tengo davvero a sottolineare un aspetto che per me è molto importante: non ho convocato nessun giocatore che non sia titolare nel suo club. Se un’atleta ha determinate potenzialità deve dimostrarlo in campo ed essere protagonista, altrimenti non entrerà in Nazionale. Non do per scontata la qualificazione a Parigi anche se è vero che siamo ben posizionati nel ranking olimpico. Niente è scontato perché la qualificazione va guadagnata sul campo. Senza fare ulteriori calcoli, praticamente dobbiamo vincere ogni partita. Tutti gli atleti dovranno dare il massimo negli allenamenti. Essere squadra deve essere il fattore determinante. La nostra Federazione ci ha dato totale appoggio per l’organizzazione dei primi incontri collegiali presso il Centro Pavesi di Milano; a breve inizieranno le prime uscite ufficiali, le prime partite di prova. I giocatori dovranno superare i propri limiti. Siamo pronti per affrontare questa nuova stagione. Una cosa importante: non permetterò che l’estate giri sul nome di Paola Egonu ed Ekaterina Antopova. Siamo una squadra”.
L’allenatore della Nazionale Maschile, Ferdinando De Giorgi: “È un piacere essere qui oggi. Non ci siamo qualificati per i Giochi lo scorso ottobre, a questo punto dobbiamo qualificarci al più presto durante la VNL. Partiremo quindi già dalle prime settimane con i migliori italiani in campo per ottenere la qualificazione ai Giochi di Parigi 2024. Una volta ottenuta la qualifica potremo poi pianificare al meglio tutto il resto della nostra attività. Il calcolo della classifica è molto complicato e come ha già detto Velasco meglio pensare di vincerle tutte. Dovremo fare un passo alla volta e pensare partita dopo partita. La differenza la farà poi il lavoro in palestra, il lavoro quotidiano inteso come superamento dei limiti fondamentale per migliorare e vincere la partita. È questa mentalità che cerco di inculcare nei ragazzi. Nella lista dei 30 della VNL ci sono i ragazzi che oggi ho ritenuto più utili alla causa. Una volta finita la VNL traccerò una linea e sicuramente se necessario modificherò alcune scelte. La Nazionale maschile ha raggiunto livelli e traguardi molto alti. La parte più impegnativa ora sarà mantenere l’Italia a un livello molto alto. Ho molta fiducia nelle nostre capacità e soprattutto nei ragazzi che alleno. Come ho già detto in altre occasioni, sono felice di poter continuare il mio lavoro con la Nazionale e con questo fantastico gruppo di ragazzi dopo i Giochi di Parigi”..
