I tifosi attendono con ansia e trepidazione le prossime mosse di Rafa Nadal. C’è un rischio che fa tremare tutti: l’ultimo
Un 2024 che sta tenendo incollati agli schermi televisivi gli appassionati di tennis per tanti motivi. Un anno speciale e non banale, non solo per Sinner e Alcaraz a caccia del trono di Djokovic. Uno dei principali motivi di interesse è rappresentato da quello che molto probabilmente sarà L’ultimo anno da professionista di Rafa Nadal.
Il tennista spagnolo è diventato una leggenda con una carriera condotta ai massimi livelli per due decenni, collezionando trionfi storici ed emozionando tutti con le sue imprese. I numeri raccontano addirittura poco di ciò che Nadal rappresenta e ha rappresentato per questo sport. 22 vittorie nel Grande Slamsecondo solo a Djokovic, il record assoluto di 14 trionfi al Roland Garrosun’entusiasmante rivalità tennistica con Djokovic e Federer, in un’epoca che nessuno dimenticherà.
Tutte le storie più belle, lo sappiamo, sono destinate ad avere una fine. E dopo che l’anno scorso rimase praticamente sempre ai box, Rafa prova a chiudere dignitosamente la sua carriera. Dopo un altro mese di stop per problemi fisici nel mese di gennaio, il ritorno in campo a Barcellona e Madriddove ha ricevuto ovazioni dal pubblico di casa.
Fuori agli ottavi in Catalogna, alla Caja Magica è arrivato agli ottavi, battuto dal ceco Lehecka. Un trend in crescita, potrebbe sembrare, ma le dichiarazioni di Nadal nel dopo partita hanno lasciato tutti con il fiato sospeso.
Nadal assente al Roland Garros? L’allarme suona
In effetti, Nadal ha lasciato tutti incerti al riguardo la sua partecipazione al Roland Garros. Un obiettivo che sta cercando di raggiungere, ma che al momento è in dubbio.
Dopo la sconfitta contro Lehecka, infatti, Nadal ha spiegato: “Ad oggi non parteciperei. Sto lottando e farò di tutto per esserci, ma se arrivassi in Francia nelle condizioni in cui mi trovo adesso, Non giocherei, questa è la verità. I limiti fisici del mio corpo non mi permettono di gareggiare come vorrei. Ci sarò se mi sentirò bene e se potrò giocare ad un buon livello”.
È arrivata la risposta a distanza di Amelie Mauresmo, direttrice del Roland Garros, che racchiude tutti i sentimenti del mondo del tennis e dei suoi tifosi in questo momento: “Incrociamo le dita per lui. Rafa sa che qui è a casa, lo sosterremo in tutto ciò che vorrà fare”.
