Quinta tappa, terza regione toccata e possibile nuovo arrivo in volata. Il Giro di domani, mercoledì 8 maggio, partirà da Genova per arrivare a Luccanell’anno del centenario della morte del compositore Giacomo Puccini, nato a Lucca. Dovrebbe essere un’altra tappa in cui non ci siano stravolgimenti di classifica e azioni da parte dei big, anche se la terza tappa (arrivo a Fossano) ci ha insegnato che ogni occasione può essere buona per vivacizzare la gara.
Attenzione al GPM finale di Montemagno
Nel corso di Previsti 176 chilometri prestare attenzione agli obiettivi volanti di Ceparana al km 99 (con punti per la maglia ciclamino) e di Camaiore al km 150 (secondo bonus valido per la classifica generale). Il traguardo dell’InterGiro era invece fissato a Lunial chilometro 120. Sono previsti due Gran Premi della Montagna, rispettivamente all’inizio e alla fine della tappa: il primo al chilometro 62 il Passo del Bracco terza categoria a 610 metri slm, quindi a a poco più di 20 chilometri dalla fine di Montemagno quarta categoria. Una salita non particolarmente impegnativa ma che, con il traguardo poco distante, potrebbe stimolare qualche azione personale. Nelle ultime due tappe i velocisti sono riusciti a sfidarsi allo sprint, ma hanno sempre raggiunto i tentativi personali di Pogacar, Thomas e Ganna. Le imponenti mura della città toscana potrebbero essere teatro del terzo sprint consecutivo.