ecco cosa sappiamo – Formula 1 – .

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Ieri la Scuderia Ferrari è scesa in pista a Fiorano per testare i paraspruzzi progettati dalla FIA per risolvere il problema della scarsa visibilità sotto la pioggia

10 maggio 2024

ILIl Gran Premio di Miami 2024 è ormai alle spalle e una settimana di pausa ci separa dal settimo appuntamento stagionale di Formula 1, il GP del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna. In attesa della prima delle due gare in terra italiana, La Scuderia Ferrari è scesa in pista a Fiorano per una due giorni di riprese. Ieri il team di Maranello ha provato con Oliver Bearmann E Arthur Leclerc IL nuovi paraspruzzi studiati dalla FIA per ridurre il problema della visibilità in pista durante il weekend di gara. Ecco cosa sappiamo

DDue settimane ci separano dal Gran Premio di Imola 2024 che potrebbe rivelarsi la svolta decisiva per il mondiale 2024. Infatti per questo appuntamento ci sono sostanziosi pacchetti di aggiornamento per la Ferrari ma anche per la Red Bull. Oggi la squadra di Maranello ha avuto l’opportunità di testare queste novità sulla SF-24, alternando la guida con Charles Leclerc e Carlos Sainz. Tuttavia, ieri il lavoro si è concentrato i nuovi paraspruzzi progettati dalla FIA risolvono i problemi in condizioni estremamente bagnate, con una particolare copertura del pneumatico. Il progetto era nato già nel 2022 ma era destinato a fallire quando una prima sessione di test effettuata a Silverstone si rivelò sostanzialmente infruttuosa. La Federazione però non si è arresa e ha proceduto a trovare un’altra soluzione.

lLa FIA ha sviluppato una sorta di canestro che è stato testato sulla F1-75 guidata da Arthur Leclerc con vicino l’SF-24 di Arthur Leclerc. Questi prototipi di ruote coperte lo sono Carenature dei pneumatici in carbonioPensa a studiare quale sia l’effettivo flusso d’acqua che si può generare e individuare quale sia la soglia limite che rende pericolosa la guida per chi segue in pista a causa della scarsa visibilità. La pista di Fiorano, omologata per avere in pista una sola vettura alla volta, è stata bagnata artificialmente per consentire l’utilizzo di gomme full wet. Leclerc Jr usato prima paraspruzzi completamente chiusi per poi passare ad una seconda versione aperta.

Gabriele Pirovano

AL’altro obiettivo della FIA per questa sessione era capire cosa flusso d’acqua generato dal sollevamento degli pneumatici durante il passaggio in pista e quello che è invece quello prodotto dal diffusore posteriore. Dalle immagini trapelate da Fiorano si deduce che in realtà ilL’acqua sollevata dall’aspirazione del fondo per effetto suolo è notevolmente superiore a quella assorbita dal cestello in carbonio posto sui pneumatici. Sembra quindi che anche questo test abbia avuto esito sostanzialmente negativo, costringendo così la FIA a trovare un’ulteriore soluzione al riguardo Pacchetto tempo piovoso che vorrebbero debuttare nel 2026 con il nuovo cambio regolamentare.

Disegni realizzati da Gabriele Pirovano

 
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