Primo set arreso con numerosi rimpianti, secondo tempo vinto quando tutto sembrava finito e match tie-break condotto magistralmente: la partita inizia con un’altalena di emozioni Sono nel tabellone di doppio femminile degli Internazionali italiani di tennis 2024 Di Sara Errani e Jasmine Paolini, che eliminano la coppia del seeding numero 2, composto da L’americana Nicole Melichar-Martinez e l’australiana Ellen Perezsconfitta per 5-7 7-6 (6) [10-7] dopo due ore e tre minuti di gioco. Ecco come Derby d’Italia agli ottavi contro le wild card Anastasia Abbagnato e Aurora Zantedeschi.
Nel prima frazione le azzurre trovano il break al trenta nel terzo game, poi dal 3-1 arrivano tre game decisi dal punto decisivo, vinto ancora dalla coppia in risposta, e le azzurre si portano così sul 5-2. Errrani e Paolini hanno ceduto uno dei margini di break nell’ottavo game, poi hanno sprecato tante occasioni: 7 set point sprecati tra il nono e il decimo game, e tre break point nell’undicesimo game. Le azzurre si ritrovano così sotto 5-6 per poi mollare il servizio al trenta, cedendo il set Melichar-Martinez e Perez per 7-5 dopo 51 minuti.
Nel secondo set l’epilogo della prima resta nella mente degli azzurri e i numeri 2 in tabellone portano a 9 la serie di partite vinte dal 2-5 del parziale precedente, volando in un amen sul 4-0. Quando tutto sembra compromesso, però, la reazione arriva da Errani e Paolini, che rimontano i due break finali e trattengono il servizio una volta a testa nel punto decisivo del 4-4. Le azzurre sbagliano altre due palle break nell’undicesimo game e così si va al tie-break: i primi 5 punti sono tutti conquistati in risposta, poi le azzurre allungano sul 4-2, ma dopo il cambio campo si lasciano tornare in vantaggio. 4-4 e, senza ulteriori minibreak, il punteggio è ancora 6-6. L’allungo decisivo spetta alla coppia azzurra, che questa volta chiude al secondo set point sull’8-6 dopo 57 minuti di gioco.
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Nel partita di tie-break ci sono quattro minibreak consecutivi tra il terzo e il sesto punto e le coppie segnano sul 3-3, poi gli azzurri allungano fino al 6-3. Errani e Paolini difendono il margine del minibreak portandosi sull’8-5, poi vincono un secondo, conquistando il triplo match point sul 9-6. La prima non è vincente, ma la seconda è quella decisiva, che è valida 10-7 dopo un quarto d’ora di battaglia.
IL statistiche testimoniano l’estremo equilibrio visto in campo, con la coppia azzurra che ha conquistato appena un punto in più rispetto agli avversari, 87-86sfruttando soltanto cinque dei quindici break point che aveva a disposizione E annullando sei dei dodici concessi.
