Quarantaquattro anni, nazionale dal 2010, Vincic (connazionale del presidente UEFA Ceferin) era alla sua seconda finale europea dopo aver diretto l’atto finale di Europa League tra Eintracht e Rangers nel 2022. Una curiosità: il 28 maggio 2020 era coinvolto, suo malgrado, in un affare di sesso, droga e armi. Vinčić ha avuto la sola “colpa” di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato, accettando un invito a pranzo in una fattoria a Bjeljina, in Bosnia ed Erzegovina, quando la polizia ha fatto irruzione e arrestato circa 30 persone, compreso il direttore di gara sloveno. Raccontata la sua testimonianza, è stato immediatamente rilasciato e considerato estraneo ai fatti.
In questa stagione ha arbitrato 7 partite di Champions League, tra cui Bayern-Lazio. Grande esperienza (fischiò nella partita inaugurale dei Mondiali in Qatar tra Arabia Saudita e Argentina), ha un precedente controverso con gli spagnoli, quando allenò Inter-Barcellona nel 2022 negare un rigore agli azulgrana per una mano in area del Dumfries ma come è andata ieri sera a Wembley?
La storia di Vincic con Real e Borussia
È stata la prima gestione di Vincic con il Real mentre c’è un precedente con i tedeschi: aveva arbitrato il ritorno dei quarti di finale contro l’Atletico Madridche finì 4-2 per il Borussia.
L’arbitro ha ammonito quattro giocatori
Assistito dai suoi assistenti connazionali Klančnik e Andraž Kovačič con il francese Letexier IV, Kajtazović al Var e Obrenović all’Avar (C’era anche Irrati in supporto al VAR), l’arbitro ha ammonito quattro giocatori, tra cui uno della squadra di Ancelotti: Schlotterbeck, Sabitzer, Hummels (B), Vinicius (R).
Borussia Dortmund-Real Madrid, i casi al rallentatore
Questi gli episodi dubbi. Meno di 30 secondi e la prima pacifica invasione del campo da parte di un tifoso. Giusto il tempo di un paio di selfie e viene scortato fuori dagli steward, ma non è l’unico invasore in questo avvio di match. Gara sospesa per due minuti, poi ripresa. Al 13′ Camavinga interviene duro su Sancho: una sola ammonizione per il centrocampista francese. Al 23′ un diagonale di Fullkrug colpisce il palo ma il VAR avrebbe annullato un possibile gol perché partito in fuorigioco. Primo giallo al 35′ ed è di Vinicius per un intervento in scivolata in pressione su Kobel, con il portiere che fa una capriola finendo a terra. Le proteste brasiliane e dice che il portiere ha finto. Al 40′ Schlotterbeck viene giallo per proteste. Stessa sorte al 43′ per Marcel Sabitzer. Al 79′ Mats Hummels spinge al limite Camavinga e si merita un cartellino giallo. All’88’, su cross di Malen, un colpo di testa di Fullkrug segna: l’assistente alza la bandierina segnalando fuorigioco, l’arbitro annulla il gol, il VAR conferma e Borussia-Real finisce 0-2.
Per Cesari l’arbitro merita 6,5
Graziano Cesari lo chiarisce su Canale 5 partendo dalla prima ammonizione: “Intervento imprudente di Vinicius su Kobel, c’è il cartellino giallo. Poi Schottemberg chiede una simulazione a Vinicius, protesta e viene ammonito ma il fallo sul brasiliano forse non c’era, anche l’avvertimento per Sabitzer è eccessivo. La vittoria di Hummels è ampiamente meritata. Nel finale gol di Fullkrug ma il centravanti del Borussia è oltre la linea di difesa e viene subito segnalato dalla linea difensiva. Vincic ha preso 10mila euro per questa finale, 4000 al VAR ma sono pienamente meritati. Do Vincic 6.5″.
