Alla Juve e ad Allegri piacciono Totti e Ilary, ma Max aveva sposato un’altra. E ha commesso un errore in una cosa: .

Alla Juve e ad Allegri piacciono Totti e Ilary, ma Max aveva sposato un’altra. E ha commesso un errore in una cosa: .
Alla Juve e ad Allegri piacciono Totti e Ilary, ma Max aveva sposato un’altra. E ha commesso un errore in una cosa: .
Ivan Zazzaronisulle colonne di Il Corriere dello Sportcosì commenta la burrascosa separazione tra Massimiliano Rallegrarsi e il Juve: “I grandi amori, quelli emozionanti di cui tanto si parla e si scrive, non possono che finire così. In faccia. E in tribunale. Come Totti e Ilary: è il primo esempio che mi viene in mente. Non deve quindi stupire il licenziamento per giusta causa di Massimiliano Allegri, che ritengo il primo responsabile della fine del matrimonio. Innanzitutto perché aveva sposato un’altra, la Juve di Andrea Agnelli. E dopo due anni di pausa di riflessione, è addirittura tornato nei guai, fregandosene della corte di realtà tutt’altro che trascurabili come Real Madrid, Inter e Napoli. […]. I motivi giusti per chiedere il divorzio sarebbero (sono) tre, scriveva un genio di internet: 3) incompatibilità caratteriale; 2) corna; 1) acqua lasciata fuori dal frigo in estate (pratica inaccettabile). Adesso sappiamo che ce n’è una quarta, lo sfogo contro il direttore dell’area tecnica (Cristiano Giuntoli), avvenuto anch’esso all’interno del pullman della squadra. Infatti lo spogliarello con l’attacco all’autorità dell’arbitro (Rocchi) è del tutto trascurabile e, come le chiacchiere sporche, per Allegri è un esercizio ogni sei mesi.

Licenziamento Allegri: il commento di Zazzaroni

E ancora: “Non so come andrà a finire questa storia – ma so che era praticamente finita quando la nuova dirigenza ha preso Giuntoli senza informare l’allenatore -, né voglio esprimermi su questioni che non mi riguardano : la tutela dell’immagine è una cosa molto seria. Credo però che Allegri abbia dato molto all’immagine della Juventus. Immagine e sostanza: dodici titoli in otto anni. L’errore che non gli perdono è di superficialità, o forse di arroganza: Max pensava di poter uscire indenne da una fase di transizione storica. Quando i due rami della Casa Reale si succedono è meglio farsi da parte, se si rappresenta il passato. Chi l’ha vissuto nel 2006 ne sa qualcosa. A Torino si fa così: chiudere la porta, cambiare la musica, pulire la casa. PS. Non è un caso che lo stesso giorno in cui è arrivata la comunicazione dell’esonero per colpa di Allegri, la Juve ha chiesto di poter rientrare nell’Eca, nemica giurata di Andrea “Superlega” Agnelli”.

Il BN torna su Instagram: clicca qui per seguirci

Vai su ‘segui’ per rimanere aggiornato sulle ultime novità, approfondimenti e contenuti esclusivi riguardanti il Vecchia Signora.

Siamo qui per portarti all’interno del cuore pulsante dal Juvecondividendo con te ogni emozione, vittoria e sfida.

Carica di più

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

NEXT Mercato Inter, Marotta sfida il Milan per il centrocampista della Premier: la notizia – .