Si è appena conclusa allo stadio Lanfranchi di Parma la finale della Serie A Elite, il massimo campionato italiano di rugby. Sul campo emiliano sono scese in campo Viadana e Petrarca Padova, per la prima volta in assoluto nell’atto finale del campionato.
Ottimo avvio di Viadana, che va subito in attacco e dopo tre minuti subisce un fallo e i giocatori escono dal campo primi tre punti del match con Farias. Il Petrarca Padova risponde subito, avanzando, subendo fallo e mandando Lyle in campo per il 3-3. Una sfida molto fisica ed equilibrata in questi primi minuti, ma anche tanti errori che impediscono alle due squadre di rendersi pericolose.
Un fallo però dà un’occasione al Petrarca e grande azione dei veneti che mandano in rete Angelo Esposito fino in fondo e il punteggio è 10-3. Petrarca si scatena, recupera palla con Pama Fou, poi sulla ripresa l’ovale arriva a Trotta che sfonda e il punteggio è 17-3. Il Viadana, in grande difficoltà in questo primo tempo, prova a reagire, ma al 33′ trova meta di rigore con mischia e cartellino giallo per Hughes e il punteggio è 17-10. Il Viadana prova a sfruttare la propria superiorità numerica e al 39′ il Wagenpfeil centra un gol clamoroso, ma il Tmo annulla perché il giocatore aveva palla fuori e si va all’intervallo.
Riacquistata la parità numerica, prova ad accelerare ancora il Petrarca Padova, che nei primi minuti della ripresa chiude il Viadana nella propria metà campo. Tanto possesso palla, ma senza progressi per i veneti, con la difesa mantovana che regge il colpo. Così passano i minuti e le difese dominano sul prato del Lanfranchi e la partita è apertissima. Al 58′ fallo a favore di Petrarca e prima occasione, dal campo, per spostare il risultato della ripresa. Lyle scende in campo e il punteggio va sul 20-10.
Adesso il Petrarca gioca molto meglio e il Viadana è di nuovo in difficoltà tatticamente all’ingresso dell’ultimo quarto di gioco. Al 66′ la squadra padovana ruba un pallone importantissimo a seguito di un tocco offensivo di Viadana e di un’occasione sprecata per riaprire il match. I ragazzi di Marcato riescono così a gestire la partita e il cronometro, lasciando scorrere i minuti senza correre rischi concreti. Al 73′, fallo di Viadana, nuovo campo per Lyle che chiude virtualmente i giochi segnando 23-10. E alla scadenza il sigillo viene firmato Rodrigo Fernandez segna il gol del 28-10 finale. Petrarca Padova campione d’Italia per la quindicesima volta.
