Ancora Campioni d’Italia nella Junior League. Dopo il titolo nazionale Under 19 conquistato un anno fa ad Agropoli, la Consar Ravenna si ripete nel campionato nazionale Under 20 di Maschile League. Nella finale di Ozzano, oggi come un anno fa, finisce battuta l’Itas Trentino, che si presenta con lo stesso sestetto della finale campana, ma una squadra che sta disputando i playoff di Serie B per la promozione in A3.
Il risultato, però, non è cambiato. Ravenna, senza Bovolenta, in Nazionale, Chirila, fuori per infortunio da marzo, e Pascucci, infortunato alla vigilia della Final Eight, vincono 3-1 dopo un netto percorso di qualificazione con tre successi per 3-0 contro Trento, Padova e Cisterna e in semifinale 3-2 contro il Brugherio, reduce da due set, in un’altra partita, come l’ultima dell’Under 19, ricca di sofferenze.
L’Itas è tornato davanti ed è arrivato un 3-1 che segna la splendida chiusura del ciclo di un gruppo di ragazzi cresciuti insieme fin dall’Under 14 (nove su 14 avevano vinto il titolo Under 19) a cui hanno dato qualità, energie ed esperienza di altri ragazzi reduci da un’annata giocata con costanza in prima squadra, qui e in prestito altrove (è il caso di Orto, Pascucci e Tomassini).
Per il Ravenna è la quinta Junior League della storia: un trofeo che torna in città 28 anni dopo il quarto e ultimo che fu la sublimazione del grande ciclo di Alexander Skiba. Ed è il miglior addio che potesse fare Mattia Orioli, chiudendo con 28 punti e con il premio di MVP e Filippo Mancini che ha giocato insieme a Russo per tutta la partita: un modulo, quello del double palleggiatore, che ha testato nelle qualificazioni. turno e poi anche nelle fasi di rimonta contro il Brugherio, in questa finale è diventato un elemento tattico determinante.
Soddisfatto il tecnico ravennate Mollo: “Questa Junior League arriva dopo il miracolo sportivo che abbiamo compiuto ieri vincendo a un metro e mezzo dalla finale ed è il premio per lo splendido lavoro di una società che sta dimostrando con la sua Un’azione che crede e punta molto sul settore giovanile e che ha trovato nel presidente Rossi una persona molto attenta allo sviluppo del settore giovanile e alla crescita dei singoli ragazzi. Le nostre assenze sono state importanti, ma il gruppo si è rafforzato e nella forza ha ritrovato la voglia, gli stimoli e le motivazioni per provare a vincere ancora. Ci sono riusciti e vanno loro sinceri complimenti”.
CONSAR RAVENNA-ITAS TRENTINO 3-1 (25-21, 27-25, 17-25, 25-23)
CONSAR RAVENNA: Russo 4, Mancini 7, Tomassini 5, Menichini 3, Orioli 28, Feri 18, Chiella (L), Capiozzo 1, Orto, Rossetti, Minniti 1. Ne: Roselli (lL), Pollini, Pascucci. All.: Arrenditi.
ITAS TRENTINO: Bernardis 3, Brignach 13, Sandu 3, Pellacani 7, Bristot 18, Fedrici 12, Graziani (L), Spagnolli. Ne: Frassanella, Pesce, Braito, Dietre, Taddei, Battisti (L). All.: Conci.
ARBITRI: Cervellati di Bologna e Ayroldi di Bari.
