PROFESSIONISTI | 06/08/2024 | 08:20
di Francesca Monzone
Certamente Visma-Lease a Bike sta attraversando uno dei suoi periodi più difficili e la caduta di gruppo di giovedì al Tour of Dauphiné ha ulteriormente aggravato una situazione di squadra già complicata. Steven Kruijswijk e Dylan van Baarle sono scivolati sull’asfalto bagnato, il primo ha riportato la frattura dell’anca e il secondo la frattura della clavicola. Entrambi hanno riportato infortuni gravi e non prenderanno parte al Tour de France. Non sarà facile per la squadra olandese preparare la formazione migliore per affrontare la Grande Boucle, tenendo conto anche dello stato di salute di Van Aert e Vingegaardche quasi certamente non sono allo stesso livello dell’anno scorso.
«È sicuramente una grande perdita – ha dichiarato il direttore sportivo Grischa Niermann – Avevamo programmato il Tour con loro ed è triste anche per loro non poter partecipare. Non è la prima volta che dobbiamo sostituire dei corridori in gara e non è certo la prima volta al Tour. Supereremo questo problema e siamo fiduciosi che avremo una squadra molto forte fin dall’inizio del Tour”.
Visma Lease a Bike non ha ancora certezza su quali saranno i corridori che andranno al Tour de France, ma sicuramente sono abituati ad affrontare le difficoltà e lo abbiamo visto anche nel 2021, quando Roglic è stato costretto al ritiro al Tour e Vingegaard come un gregario si ritrovò a ricoprire il ruolo di capitano, classificandosi secondo alle spalle di Pogacar. Nel corso di questa stagione sono stati molti i corridori che Visma ha perso per infortunio e tra questi ci sono anche Van Aert e Vingegaard. «Siamo ancora in dubbio sia su Jonas che su Wout. Ci sono tutti gli scenari possibili, ma non esiste ancora nulla di concreto. Quello che sapevamo con certezza era la partecipazione di Steven Kruijswijk e Dylan van Baarle al Tour, ma ora dobbiamo riconsiderare anche questo. Abbiamo dimostrato abbastanza spesso di saper gestire situazioni imprevedibili e questo è solo un grosso problema per la squadra e per i ragazzi”.
Cian Uijtedebroeks è stato costretto al ritiro durante il Giro d’Italia quando era leader della classifica riservata ai migliori giovani e da domani lo vedremo al via del Giro di Svizzera, ma non sarà certamente convocato per la Grande Boucle. «Cian per il momento non parteciperà al Tour – ha continuato Niermann – E’ ancora molto giovane, si sente di nuovo bene dopo il ritiro dal Giro e correrà il Giro della Svizzera. Abbiamo 26 corridori in squadra, ma se le cose continuano così allora sarà costretto a correre anche lui al Tour…”.
E poi c’è la situazione di Van Aert e Vingegaard, sui quali la squadra continua a mantenere il massimo riserbo. Sappiamo che entrambi si trovano a Tignes, dove il Visma ha allestito il suo campo base per gli allenamenti in quota, ma non c’è ancora certezza sulle loro reali condizioni. «Non sono ancora al livello a cui dovrebbero essere, altrimenti sarebbe tutto chiaro. Entrambi sono caduti male e non sono al livello dell’anno scorso. Dobbiamo vedere quanto senso avrebbe la loro partecipazione. Si stanno preparando e sta andando bene, ma il top è ancora lontano. Certamente la partecipazione potrebbe essere possibile, ma dobbiamo ancora prendere le nostre decisioni”.
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