Rüschlikon – San Gottardo (170,4 km) – .

Rüschlikon – San Gottardo (170,4 km) – .
Rüschlikon – San Gottardo (170,4 km) – .

Primo arrivo in salita per il Giro di Svizzera 2024. Con la quarta giornata di gare, la corsa svizzera proporrà il primo di quattro arrivi in ​​quota consecutivi (a cui bisogna aggiungere anche la cronometro finale), che si posizionerà in vetta alla classifica Passo del San Gottardo e che dovrebbe portare alle prime scaramucce tra gli uomini di classifica. Le differenze tra i big potrebbero però essere minime, anche perché prima della salita finale, che sarà affrontata dal lato più semplice e sarà sostanzialmente divisa in due parti, non ci saranno altre particolari difficoltà altimetriche nei 170,4 chilometri provenienti da Rüschlikon.

ORARIO DI PARTENZA: 12:30
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:47-17:14
DIRETTA TV E STREAMING: 15:00-17:40 Eurosport, Discovery+ / 16:00-17:15 Eurosport 1
HASHTAG UFFICIALE: #TourdeSuisse

Percorso della quarta tappa del Giro di Svizzera 2024

Subito dopo la partenza Rüschlikon il gruppo dovrà salire il facile Gpm di terza categoria di Albispass Lunga solo 3,3 km ma con una pendenza media del 6,9%, che aiuterà gli attaccanti a staccarsi ea costituire la fuga di giornata. I successivi 129 chilometri saranno facili e pianeggianti e condurranno i corridori fino allo sprint finale situato proprio ai piedi della lunga salita finale. La strada inizierà a salire, seppur dolcemente, quando mancano circa 35 chilometri al traguardo finale, ma la salita è sostanzialmente divisa in tre settori. Si parte con un tratto di 13 chilometri in leggera salita, a cui seguono un GPM di seconda categoria ed un GPM finale di prima categoria.

Il Gpm di seconda categoria Schollenen (4,5 km al 7,6%) cominceranno a indebolire le gambe del gruppo e si farà ampia selezione tra velocisti e corridori meno resistenti. Tra i due GPM ufficiali ci sarà un breve tratto di circa 3 chilometri di terreno pianeggiante, che permetterà agli atleti di rifiatare in vista del GPM finale, dove assisteremo alla prima vera battaglia tra gli uomini di classifica. La salita che porta a Passo del San Gottardo è ufficialmente lunga 8,1 chilometri e avrà una pendenza media del 6,7% e metterà alla prova anche diversi alpinisti non al top della forma fisica. La strada tornerà poi nuovamente pianeggiante quando mancheranno meno di 1000 metri al traguardo.

Preferiti Quarta tappa Giro della Svizzera 2024

I favoriti di questa prima tappa d’alta montagna sono senza dubbio gli scalatori più dotati, che sono in lotta per la classifica generale. Tanti nomi ancora in gioco, ma su tutti spiccano senza dubbio quelli dell’UAE Team Emirates, che si presenta al via di questa tappa con due potenziali capitani, ovvero il portoghese João Almeida e gli inglesi Adam Yates. Poiché la salita finale è sostanzialmente unica e senza pendenze eccessive, entrambi questi fortissimi scalatori hanno le carte in regola per vincere, ma il fatto di arrivare sopra i 2000 metri di quota pende leggermente l’ago della bilancia a favore di un grimpeur puro come Yates. Occhio ovviamente al gioiellino Isaac Del Toro che potrebbe ancora trovare spazio in caso di gara più ravvicinata

Ci sono altri scalatori attualmente in alta classifica come il campione uscente che vogliono mettere i bastoni tra le ruote alla squadra emiratina Mattias Skjelmose (Lidl-Trek), settimo nella classifica generale e brillante nelle ultime due tappe con un finale ondulato, e terzo nella classifica generale provvisoria Wilco Keldermann (Visma | Lease a Bike) che però sulla carta dovrebbe mettersi al servizio del suo capitano, il belga Cian Uijtdebroeks, scalatore più puro e più adatto a salite così lunghe. Anche Ruggero Adrià (Bora-hansgrohe) è attualmente decimo in classifica, ma domani probabilmente inizierà a lavorare per un giocatore più talentuoso Sergio Higuitacolombiano leggero e di alta montagna.

I grandi favoriti per la vittoria di tappa sono corridori esperti e di successo come lo spagnolo Enrico Mas (Movistar), il colombiano Egan Bernal (Ineos Grenadiers) e l’Ecuadoriano Riccardo Carapaz (EF Education-EasyFirst). Tutti e tre saranno i capitani delle loro squadre forti (con un occhio ovviamente puntato al Tour de France) e tutti e tre hanno le qualità e i numeri per alzare le braccia al cielo sul San Gottardo, anche con un attacco negli ultimi chilometri . Anche i due francesi sono leggermente più indietro in classifica, ma altrettanto competitivi sulle salite lunghe e in quota Valentin Paret-Peintre (Decathlon Ag2r La Difesa), fantastico vincitore di tappa al Giro d’Italia, e, soprattutto, a Lenny Martinez (Groupama-FDJ) che sembra essere definitivamente sbocciato, così come il 21enne britannico Oscar Solo (dsm firmenich-PostNL), da cui ci aspettiamo qualche segnale di aver ritrovato la strada giusta.

Non sono scalatori puri, ma possono comunque lottare per la vittoria grazie alle loro enormi qualità, quattro giovani di assoluto talento. Innanzitutto il poliedrico Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), indimenticabile trionfatore sulla vetta della mitica Alpe d’Huez al Tour de France 2022, e tre sorprendenti belgi come Maxim Van Gils (Lotto Dstny), William Junior Lecerf (Soudal-QuickStep) e Thibau Nys (Lidl-Trek) che non hanno ancora espresso tutto il loro potenziale sulle lunghe salite e hanno tanta voglia di stupire e mettersi in mostra. Quest’ultimo è sulla carta meno adatto alle salite lunghe e ha un capitano per cui sacrificarsi, ma chissà che possa comunque sorprendere, soprattutto in caso di gara più serrata.

Non dimentichiamoci di scalatori molto forti come il colombiano Einer Rubio (Movistar), settimo al Giro 2024, il francese Kevin Vauquelin (Arkea-B&B Hotels), autore di una crescita costante che lo ha visto brillare quest’anno anche alla Tirreno-Adriatico desideroso di proseguire il suo cammino verso la Grande Boucle, e poi ancora l’austriaco Felice Gallo (Decathlon Ag2r La Difesa), in cerca di conferme dopo un inizio di stagione non entusiasmante, il potente kazako Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan) e l’esperto olandese Senza Poels (Bahrein-Vittorioso). L’agguerrita coppia Cofidis formata dagli spagnoli Ion Izagirre E Gesù Herrada potrebbe invece provare un attacco a medio raggio.

Altri corridori ormai fuori classifica e che possono provare a vincere staccando da lontano sono gli italiani Damiano Caruso (Bahrein-Victorious), anche se le sue condizioni restano da verificare, il tedesco Georg Steinhäuser (EF Education-EasyPost), francese Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty) e poi ancora gli olandesi Bauke Mollema (Lidl-Trek), il veneziano Marco Frigo (Israel-Premier Tech), L’australiano Chris Hamilton (dsm firmenich-PostNL), lo svizzero Sebastien Reichenbach (Tudor Pro Cycling) e il berretto Xabier Mikel Azparren (Q36.5 Ciclismo professionistico).

Borsa dei favoriti Quarta tappa del Giro di Svizzera 2024

*****Adam Yates
**** Richard Carapaz, Mattias Skjelmose
*** Lenny Martinez, Enric Mas, Cian Uijtdebroeks
**Joao Almeida, Egan Bernal, Sergio Higuita, Einer Rubio
*Felix Gall, Oscar Onlyy, Valentin Paret-Peintre, Tom Pidcock, Kevin Vauquelin

Previsioni meteo per la quarta tappa del Giro di Svizzera 2024

Parzialmente nuvoloso. Probabilità di precipitazioni: 30%. Umidità: 70%. Direzione del vento S fino a 19 km/h. Temperatura prevista: minima 6°, massima 16°.

Le principali insidie ​​Quarta tappa Giro della Svizzera 2024

Le difficoltà altimetriche di questa tappa saranno tutte negli ultimi 35 chilometri e per i corridori sarà un crescendo di fatica e stanchezza. I due GP finali non sono particolarmente difficili, ma in tanti vorranno provare ad attaccare per mettere in difficoltà i diretti rivali. La tappa supera i 2000 metri sul livello del mare e alcuni corridori potrebbero soffrire l’alta montagna o temperature ben inferiori ai 10°C.

Altimetria e Pianta della Quarta Tappa del Giro di Svizzera 2024

Orario Quarta Tappa Giro della Svizzera 2024

Giro di Svizzera 2024 Tappa 4 Orari

 
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