La Roma pensa già alla prossima stagione e i colloqui tra colleghi sono già iniziati. Lo scenario tanto atteso diventa realtà.
È giunto il momento di sognare. Due volte. Prima a Euro 2024, con l’Italia che darà filo da torcere a tutti partendo da un girone difficile. Poi sarà il momento di rituffarsi nel campionato e nella nostra Serie A. Il mercato è già iniziato e in attesa dei grandi movimenti, i nomi sul tavolo sono davvero importanti.
Ci sono voci, trattative e rapporti. Nel calcio come nella vita, certe amicizie possono avere un peso specifico molto più significativo di milioni. Ecco perché Lorenzo Pellegrini si sta muovendo da destra in un lavoro di convinzione davvero sensazionale.
Il capitano della Roma sa quanto sia importante iniziare il prossimo anno con il piede giusto. Come sempre conteranno le motivazioni, ma soprattutto i giocatori. I giallorossi cambieranno molto soprattutto dal punto di vista numerico, con la famiglia Friedkin che avrà come ossessione il ritorno in Champions League.
L’allenatore della Roma Daniele De Rossi avrebbe chiesto un sacrificio alla proprietà. Quel tiro capace di spostare gli equilibri in campo e di accendere di entusiasmo il pubblico dello stadio. Questa volta un piccolo aiuto potrebbe bastare.
“Vieni da noi”
Si sono incontrati più volte in Nazionale e anche in questo caso saranno protagonisti dentro e fuori dal campo. Stiamo parlando dell’amicizia che lega Lorenzo Pellegrini a Federico Chiesa.
C’è chi è pronto a giurare che l’esterno della Juventus ha più di un motivo per lasciare Torino ma la trattativa è molto più complicata previsto. Ecco perché la Roma dovrà sudare per ottenere il sì del giocatore. Tutto è ancora aperto.
Un DS non è sufficiente
Le radio romane sono spesso terreno di discussioni e dibattiti molto accesi. Roberto Maida a Radio Radio si è espresso così sulle possibilità di vedere Chiesa in maglia giallorossa. “De Rossi ha chiamato Chiesa e ci ha parlato anche Pellegrini”.
“È un nome che la Roma sta cercando di accaparrare ma è un’operazione quasi impossibile per quelle che sono le linee aziendali”. Oltre alla valutazione economica della Juventus (che vorrebbe incassare almeno 40 milioni di euro), pesano gli infortuni. La Roma non vorrebbe commettere un grosso errore e soprattutto sa che la convinzione di Pellegrini potrebbe non bastare.
