Come aveva già anticipato David Ferrer ieri nella conferenza di presentazione delle squadre olimpiche spagnole, Rafael Nadal non sarà in campo a Wimbledon. Il mancino di Manacor, infatti, ha scelto un programma diverso per le sue ultime Olimpiadi. Sarà sul campo di Båstad, in Svezia, dove subito dopo i Campionati si disputa uno degli ATP 250 più apprezzati del circuito.
Queste le parole del due volte vincitore dello Slam su erba (2008 e 2010) affidate a Twitter/X: “Durante la mia conferenza stampa post partita al Roland Garros mi è stato chiesto del mio calendario estivo e da allora mi alleno sulla terra battuta. Ieri è stato annunciato che giocherò alle Olimpiadi di Parigi, le mie ultime.
Con questo obiettivo abbiamo ritenuto che fosse meglio per il mio corpo non cambiare superficie e continuare a giocare sulla terra fino a quel momento. Per questo motivo quest’anno salterò il campionato di Wimbledon. Mi dispiace che quest’anno non potrò vivere la fantastica atmosfera di un evento che mi starà sempre a cuore, così come stare con i tifosi inglesi che mi hanno sempre dato un grande sostegno. Mi mancherete tutti voi.
Per prepararmi alle Olimpiadi, giocherò il torneo a Båstad, in Svezia. Un torneo che ho giocato agli inizi della mia carriera, e dove mi sono divertito sia dentro che fuori dal campo. Non vedo l’ora di vederti. Grazie“.
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Il riferimento di Nadal è ad un’epoca molto lontana in termini tennistici. Vinse il torneo, infatti, nel 2005 in finale Tommaso Berdych, battendo il ceco 2-6 6-2 6-4. Aveva già partecipato nel 2003 e nel 2004, raggiungendo in entrambi i casi i quarti di finale (ma i suoi progressi furono più impressionanti nel 2003, quando iniziò eliminando il più grande giocatore marocchino della storia, Younes El Aynaoui. Le voci secondo cui il maiorchino sarebbe titolare ad Amburgo (altro torneo con cui ha ottimi rapporti) sono state per il momento smentite.
Per Nadal, però, non ci saranno particolari agevolazioni in questo appuntamento. Ciò che già si sa del campo partecipante, infatti, non è di poco conto. Già prevista la presenza del numero 1 del mondo, Jannik Sinner, che dovrebbe utilizzare il torneo in preparazione alle Olimpiadi (ma bisognerà sicuramente vedere quale sarà il suo percorso a Wimbledon). Insieme all’altoatesino c’è anche il russo Andrej Rublev e norvegese Casper Ruud (che, visto il suo complesso rapporto, per usare un eufemismo, con i prati, è quasi certo che ci sia).
Va ricordato che, poiché non sarà testa di serie, Nadal potrebbe affrontare chiunque a Båstad, dai giocatori di livello inferiore alle teste di serie. Ciò lascia sostanzialmente aperto ogni possibile tipo di scenario (compreso, ad oggi, un possibile secondo turno Sinner-Nadal. Secondo, e non primo, perché Båstad è un torneo con un tabellone di 28 giocatori, di cui fanno parte i primi 4 del seeding). non giocare il primo turno). In ogni caso, per lui è chiara la prospettiva a cinque cerchi: in quel contesto è previsto che giocherà anche il doppio insieme a Carlos Alcaraz.
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