Anche Christos Stavropoulos è stato tra i protagonisti del Media Day dell’Olimpia Milano, per la vittoria del 31esimo scudetto: “Dopo una stagione molto difficile, siamo riusciti a vincere questo campionato. Non è mai facile vincere il terzo campionato consecutivo, ma questo campionato ci ha reso molto felici. Siamo rimasti molto dispiaciuti per come è andata questa stagione. per vari motivi. Sicuramente c’è la parte della sfortuna, che c’è sempre nello sport importante, ma ci sono anche alcune cose che abbiamo sbagliato, alcune cose che sicuramente vogliamo sistemare per la prossima stagione, ma è stato un peccato finire questa stagione senza un titolo . È il bello di lavorare in un grande club, che deve vincere tutto. Non esiste un secondo posto, esiste solo il primo. Ma questo è bello, ti dà motivazione”.
IL polemiche arbitrali: “Quello che ho detto non era per fare scalpore, ma era una mia personale perplessità anche per la società che rappresento. Perché non vuol dire che dopo quello che ho detto, dopo abbiamo fatto due partite in cui non è successo nulla. Succedevano cose in ogni partita, ma non solo in finale, anche prima. Penso che la chiave, quello che ho detto, sia che in molte partite i criteri arbitrali non sono gli stessi. Io paragono solo il livello del campionato italiano a quello spagnolo e quindi mi aspetto che, man mano che le squadre investono, investiranno anche sul reparto arbitrale. Credo che possano fare meglio, sicuramente”.
IL Mercato dell’Olimpia: “Adesso che la stagione è finita inizieremo ad essere più attivi anche nel dialogo con i giocatori che hanno terminato il contratto con l’Olimpia. E’ vero che in quest’ultimo periodo, quando si gioca la finale, non volevamo avere colloqui e trattative con i giocatori perché è un periodo un po’ particolare. Ora che abbiamo finito, siamo pronti per un lavoro più intenso. Tuttavia, finché non faremo una dichiarazione ufficiale, non potremo parlare a nome di nessun giocatore”.
Oltre all’acquisto di Eboua ce ne sono stati altri Annunci: “Ismael Kamagate, che avevamo prestato l’anno scorso, lo presteremo anche quest’anno al Tortona, per il secondo anno. Abbiamo anche i diritti per un terzo anno del giocatore. Abbiamo già trovato l’accordo con il giocatore e con Tortona. Stanno lavorando molto bene, siamo fiduciosi che il ragazzo possa crescere ulteriormente. Inoltre abbiamo raggiunto l’accordo con un allenatore che verrà per i prossimi due anni: Giuseppe Mangone. Verrà come sviluppo dei giocatori. Lavorerà prima con le giovanili, perché per noi le giovanili sono molto importanti. E lo hanno dimostrato anche i risultati ottenuti, quest’anno hanno vinto quasi tutto. Volevamo potenziare questo reparto e Giuseppe verrà a darci una mano. Una persona molto qualificata. Darà una mano sia alla prima squadra che alle giovanili”. Mentre Poeta andrà al Brescia: “Sì, siamo molto orgogliosi di lui”..
Là Situazione Eurolega: “Quest’anno il mercato è un po’ fuori controllo. Ora abbiamo molti concorrenti. Una volta c’era solo la Cina, adesso c’è anche il Giappone, c’è l’Australia, c’è l’America. Adesso si parla di avere altre due squadre nella NBA. Ciò significa altre due squadre nella NBA più due nella G-League. Abbiamo parlato di parecchi giocatori. Poi c’è la questione del college. Ciò significa che il serbatoio diventa più piccolo di anno in anno. Questo è un problema per il basket in Europa”.
Potrebbe arrivare una tetto salariale presto in Eurolega: “Lunedì e martedì a Barcellona avremo il Board dell’Eurolega e sicuramente se ne parlerà anche perché stiamo analizzando un nuovo sistema di tetto salariale, che verrà proposto alle squadre. Questo nuovo sistema sarà implementato a partire dal 2025, per cercare di controllare un po’ questo caos. Non so, tuttavia, se questo strumento di tetto salariale riuscirà a controllare questo caos. Questa è la mia preoccupazione. Ma sicuramente tutte le squadre sono preoccupate e stanno analizzando per trovare soluzioni per affrontare questo problema”.
