Giro di Slovenia 2024, Pello Bilbao vince la tappa regina ma Giovanni Aleotti si difende e resta leader – .

Giro di Slovenia 2024, Pello Bilbao vince la tappa regina ma Giovanni Aleotti si difende e resta leader – .
Giro di Slovenia 2024, Pello Bilbao vince la tappa regina ma Giovanni Aleotti si difende e resta leader – .

Successo per Pello Bilbao nella quarta fase di Giro della Slovenia 2024. Lo spagnolo di Bahrein vittorioso si è imposto sul traguardo del Krvavecal termine della lunga ed impegnativa salita finale, staccandosi negli ultimi cento metri Paolo Doppio (Team Polti-Kometa) e Giovanni Aleotti (Bora-hansgrohe), arrivato al traguardo con un ritardo di 3″ insieme a Giulio Pellizzari è a Domenico Pozzovivo (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), quarto e quinto di giornata. Il 25enne emiliano riesce quindi a mantenere la maglia di leader e domani, nell’ultima tappa, dovrà difendere un vantaggio di 12″ su Bilbao e 25″ su Pellizzari e Pozzovivo, mentre Filippo Zana (Team Jayco AlUla) scivola all’ottavo posto assoluto con un ritardo di 45″.

Il video dell’arrivo

La storia della corsa

La fuga di giornata inizia già nei primi chilometri dopo il via: si va all’attacco Cirillo Barthe (Groupama-FDJ), Johan Meens (Bingoal WB), Marcel Camprubi (Q36.5 Squadra ciclistica professionista), Picco Barnaba (Adria Mobile), Michele Paluta (Santic-Wibatech), Tomáš Kalojíros (Pierre Baguette Ciclismo) e Mihael Stajnar (Ljubljana Gusto Santic), dove riuscì a ritornare poco dopo Davide Baldaccini (Corratec-Vini Fantini). Il gruppo lascia che accada, anche se mantiene sempre il gruppo dei battistrada a distanza contenuta, intorno ai tre minuti.

La situazione resta stabile per buona parte della tappa, con i fuggitivi che si dividono i vari arrivi intermedi e Baldaccini che rafforza la propria leadership nella classifica scalatori classificandosi secondo al primo GPM e conquistando i due successivi. Subito dopo quest’ultimo, all’ingresso degli ultimi 70 chilometri di gara, il distacco tra gli otto al comando torna a crescere e arriva a 4’30”, ma il lavoro di EF Education-EasyPost, Bora Hansgrohe E Bahrein vittorioso riduce il distacco sotto i 2′ a -20 minuti dalla fine, quando già la strada comincia a salire prima dell’inizio ufficiale della salita finale.

Davanti Baldaccini, Kalojíros e Štajnar perdono subito contatto, poco dopo si staccano anche Peák e Camprubi, che però riescono a ritrovare Paluta, Barthe e Meens. Peák si stacca nuovamente poco dopo e definitivamente, venendo presto raggiunto da un plotone sempre più vicino alla testa della corsa, e con la partenza dell’ultimo GPM di Krvavec Anche Paluta alza bandiera bianca. La rimonta degli inseguitori è inesorabile e uno dopo l’altro vengono riassorbiti anche gli altri fuggitivi, con Meens ultimo a mollare a 9400 metri dal traguardo.

In un gruppo in cui sono rimasti una cinquantina di corridori, lo è Alessandro Tonelli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) ad alzare il ritmo, cedendo poi il passo Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla), che sfiora ulteriormente il plotone. Il cambio di passo decisivo però lo impone il Bahrain Victorious Edoardo Zambaniniche predispone l’estensione del Pello Bilbao. La progressione dello spagnolo è di quelle che logorano uno ad uno gli avversari ad eccezione del leader Giovanni Aleotti (Bora-hansgrohe) e dell’eterno Domenico Pozzovivo (Gruppo VF-Bardiani CSF-Faizanè).

Bilbao prova a chiedere collaborazione ma non ne ottiene molta, e da dietro alcuni corridori che non erano riusciti a seguire il ritmo dello spagnolo riescono ad avvicinarsi. Uno di essi è Paolo Doppio (Team Polti-Kometa), che quando le piste si fanno meno impegnative riesce a recuperare e a ricongiungersi al terzetto di testa a due chilometri dal traguardo. Poco dopo Bilbao prova una nuova accelerazione ma non riesce a fare la differenza, quindi, entrato nell’ultimo chilometro dopo un tratto praticamente in discesa, i quattro di testa affrontano insieme le ultime dure rampe verso il traguardo.

Grazie al lavoro di Ben Healy (EF Education-EasyPost), però, gli inseguitori riescono ad avvicinarsi nuovamente molto, e a quel punto Double tenta il tutto per tutto e attacca. Solo il Bilbao riesce a seguire l’inglese, mentre Aleotti e Pozzovivo pagano inizialmente l’accelerazione e scelgono di risalire con il proprio ritmo, riuscendo a raggiungere gli altri due a 250 metri dalla fine. Da dietro, intanto, Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) sale a doppia velocità e riesce a recuperare poco prima degli ultimi 100 metri, ma a quel punto Bilbao accelera, stacca tutti e va a conquistare il successo di tappa, senza però riuscire a fare quella differenza necessaria per prendersi anche il simbolo del primato visto che Aleotti finisce terzo a 3″, proprio dietro Double.

Risultato della tappa 4 del Giro di Slovenia 2024

Classifica Giro di Slovenia 2024

 
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