L’imminente Gran Premio di Spagna sarà un appuntamento particolarmente significativo per Carlos Sainz. Non sarà solo la gara di casa, ma l’ultima volta che scenderai in pista nel tuo Paese vestito di tutto punto Rosso. Sappiamo bene come l’iberico dovrà ritirarsi a fine stagione, visto che a Maranello hanno trovato l’accordo con Lewis Hamilton.
La conseguenza di questa dinamica è che Sainz non ha alcuna garanzia di tornare al via di un GP di Spagna con unavettura potenzialmente vincente. L’SF-24 può esserlo, i risultati lo dimostrano. Ma cosa succederà in futuro al ventinovenne madrileno? Nel lido in cui approda potrebbe anche ritrovarsi in mano materiale poco competitivo. O almeno non abbastanza competitivo per prevalere.
“Aprovecha cuando se pueda!“ si dice nel linguaggio di Carlos, più o meno l’equivalente del nostro “battere il ferro finché è caldo”. Il numero 55 avrà quindi una motivazione molto forte al Montmelò, quella rappresentata dalla prospettiva dell’ora o mai più. “O festeggio una vittoria nel mio Gran Premio di casa il 23 giugno 2024, oppure rischio di non festeggiarla mai” devono frullare nella mente dello spagnolo, anche lui appena reduce da un pessimo GP del Canada.
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Là Ferrari non vince sull’autodromo catalano dal 2013, quando Fernando Alonso si è reso protagonista di un gioco di prestigio nel giro iniziale (andate a riguardare le immagini, non siete bestemmi se lo definite come una dimostrazione di talento supremo degno del miglior Ayrton Senna). Altre volte, ma il F138 era certamente superiore all’SF-24. Anzi.
Attenzione quindi a Sainz, perché questo fine settimana verrà smosso da una sorta di imprevisto fuoco sacro. In realtà sì salire sul podio sarebbe un risultato straordinario e senza precedenti. Carlos è sempre arrivato al traguardo al Montmelò, ma non si è mai classificato tra i primi tre! Il quarto posto nel 2022 è il miglior risultato mai ottenuto.
Lo champagne catalano gli è quindi sconosciuto. Celebrare la vittoria sarebbe la cosa migliore, ma nel suo caso già salire sul piedistallo più ambito del Circo, seppure in posizione arretrata, sarebbe qualcosa di mai visto prima. Accadrà proprio nelultima uscita da pilota Ferrari?
