Fortitudo Bologna, Tedeschi “L’instant replay avrebbe potuto correggere qualche errore” – .

Fortitudo Bologna, Tedeschi “L’instant replay avrebbe potuto correggere qualche errore” – .
Fortitudo Bologna, Tedeschi “L’instant replay avrebbe potuto correggere qualche errore” – .

Stefano Tedeschipresidente della Foritudo Bologna, è stato ospite nella puntata di Basket Land del 16 giugno e ha fatto un bilancio completo della stagione appena conclusa con la finale contro il Trapani che è valsa la promozione in Serie A.

Una stagione +. “È stata una stagione al di sopra di ogni aspettativa, eravamo visti come un possibile ottavo posto ma i fatti hanno dimostrato il contrario. Senza gli infortuni sarebbe potuta andare diversamente e il rammarico che abbiamo è non sapere come sarebbero andate le cose con Aradori e Ogden al meglio. E’ andata così, ma tutti sono stati bravi. Questo è lo sport, ci sono variabili che chi lo frequenta conosce bene, ci vuole tanta fortuna oltre al resto”.

Delusione per la fine della relazione con Caja. “Personalmente sono rimasto deluso e lo dico con calma, poi mi fermo qui perché l’argomento va affrontato nella maniera giusta. Mi dispiace molto per come è andata a finire, non pensavo potesse succedere”.

Il futuro prossimo Fortitudo. “Un’azienda molto compatta, una voglia comune di andare avanti come sarebbe stato quest’anno anche se la promozione non era prevista. C’è voglia di rimboccarsi le maniche per fare una squadra competitiva e provare a migliorare quella di quest’anno, perché l’appetito vien mangiando. Viviamo in un contesto di tifosi unici ed incredibili, dobbiamo ringraziarli e il nostro impegno è fare sempre meglio, anche se non sarà facile. Con le bocce ancora a posto costruiremo per la prossima stagione, ma siamo già pronti con ancora più entusiasmo. È stata un’esperienza nuova, conoscevo questo ambiente anche se non a questi livelli, ora ci impegneremo ancora di più”

Ricostruire da zero o. “Ogni anno qualcosa cambia. Non iniziamo più tardi come l’anno scorso, anche se siamo stati tra le ultime squadre a finire la stagione”.

Come verranno ridistribuiti i ruoli interni. “Non c’è mai stato un allenatore con pieni poteri, le decisioni vengono sempre prese collettivamente. Adesso proveremo a trovare una nuova panchina poi vedremo. Se qualche giocatore ha già firmato per altre squadre, in bocca al lupo, abbiamo altri contatti e ricordo che le case devono essere costruite dalle fondamenta, quindi prima l’allenatore: sarà poi lui a dare indicazioni su come formare il gruppo a partire dai presenti. Rispetto allo scorso anno abbiamo più esperienza, tempo e contatti e cercheremo di formare una squadra più forte anche se non sarà facile”.

La riproduzione istantanea non è fornita in A2. “La Lega fa le sue valutazioni, ci è stato detto che introdurlo solo per la fase finale non sarebbe stato possibile. In conferenza stampa ho detto, vista la mia esperienza, che ho una certa conoscenza: chi gestisce gli arbitri ha il dovere di aiutarli, formarli e difenderli. Sono persone perbene, non credo alla malafede anche se le loro simpatie sono umane: quando sbagliano sbagliano, proprio come fanno i giocatori. I giocatori non lo fanno apposta, gli arbitri non lo fanno apposta. Questo è sensazionale, oltre al fatto che l’IR è stato introdotto anche nel femminile. So come ci si deve comportare per salvaguardare la propria azienda anche di fronte agli errori: non ho mai aperto bocca sull’argomento, ogni tanto vengo ricontattato e questo significa che ho lasciato qualcosa di buono, ma le cose devono andare bene migliorato. Come in tutti i settori, è necessario l’aiuto reciproco. Non credo proprio che chi è andato in campo lo abbia fatto con l’idea di farci del male, ma con Instant Replay avrebbero valutato diversamente il tiro finale di gara 3 e due interferenze in gara 4. Ci sono stati degli errori, da parte di chi ha dovuto mettere le persone giuste nei posti giusti e la tecnologia giusta. Non ho sospetti, ma chissà come sarebbe andata diversamente. E, comunque, dopo l’errore non è corretto parlare di malafede: li conosco, per quello che guadagnano gli arbitri non hanno interesse a sbagliare, altrimenti vengono fermati”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Parigi 2024, tutti avanti | Vanity Fair Italia – .
NEXT Calcio, primo vero ribaltamento degli Europei 2024. L’Ucraina travolta all’esordio dalla Romania – .