La squadra dei sogni del 2025
L’ambizione di Charles Leclerc è chiaro e il monegasco non ha mai fatto nulla per nasconderlo: vincere il titolo mondiale con la Ferrari. Raggiungerlo in questa stagione sembra molto difficile, ma l’alfiere rosso non rinuncia a sognare. A proposito di sogni, però, per i tifosi del Cavallino è impossibile non fantasticare già su quello che potrebbe essere il 2025, con il squadra da sogno Leclerc-Hamilton che proverà a spingere il dominio di Max Verstappen e Red Bull.
Quando a inizio febbraio è arrivato il clamoroso annuncio dell’ingaggio del sette volte campione del mondo da parte della Scuderia, il pensiero di molti è andato al numero 16. Cosa ne sarà di lui? Si pensava che Leclerc potesse non accogliere favorevolmente l’avvento di un compagno così ingombrante in una squadra che in teoria dovrebbe avere in lui il punto di riferimento per il presente e per il futuro. L’interessato ha tuttavia smentito tale ragionamento e in effetti sembra felice di competere ad armi pari con il pilota più vincente della F1.
Una grande opportunità
“Vedo avere Lewis in squadra come una super opportunità – ha detto Leclerc in una lunga intervista rilasciata al quotidiano La stampa – per me e per la squadra, ma anche per il nostro sport. Avere in squadra un sette volte campione del mondo è un segnale enorme che lanciamo verso l’esterno”.. Legati dalla passione per la moda e per musicaoltre alla velocità, la convivenza tra Hamilton e la rossa #16 potrebbe essere molto meno focosa di quanto molti temono.
“[La presenza di Lewis] Mi motiva molto mostrare quello di cui sono capace e potrò imparare da uno dei migliori piloti di sempre. Tra noi c’è grande rispetto, oltre ad un ottimo rapporto, ma forse non ci vediamo abbastanza per essere amici. Sono convinto che il nostro rapporto diventerà più stretto quando lui arriverà alla Ferrari, tanti mondi ci uniscono. Anche la musica” ha concluso Leclerc. La speranza dei tifosi ferraristi è che, con una coppia così, ci sia finalmente la possibilità di ‘giocarseli’ contro la concorrenza.
