La notizia è arrivata ieri mattina, poco dopo le 10. Bonovo ha infatti annunciato il suo addio alla Superbike al termine di questa stagione. Questo ci dispiace molto, soprattutto per tutte quelle persone coinvolte nel progetto e che ora dovranno trovarsi un nuovo lavoro per il 2025. A loro va quindi il nostro primo pensiero, sperando ovviamente di riaverli nel paddock il prossimo anno anche se con uniformi diverse.
Fatto sta che la voce legata all’addio di Bonovo circola già da diverse settimane e ora ne abbiamo avuto la conferma. La domanda quindi sorge spontanea: cosa farà la BMW ora che non ha più un team satellite in SBK?
Ovviamente le strade che si possono intraprendere sono diverse. Uno di questi, infatti, porta alla ricerca di una squadra sostitutiva e tra i nomi quello di Manuele Puccettigià corteggiato la scorsa stagione dalla Casa di Monaco.
Puccetti potrebbe infatti rappresentare una valida alternativa, volendo La BMW ha già un proprio team in casa, ovvero il test team formato da Sylvain Guintoli e Bradley Smith, che potrebbe dare ulteriore supporto a Toprak e van der Mark, entrambi freschi di rinnovi con i colori ufficiali per il 2025.
Infine, strada a nostro avviso meno percorribile, BMW potrebbe anche decidere di restare con sole due moto in pista, esattamente come accaduto nel 2019, sfruttando le proprie forze per destinarle al progetto legato alla MotoGP in vista del 2027.
Poi c’è la questione pilota collegata a Redding e Gerloff, entrambi sotto contratto con la casa monegasca. Scott ha un’opzione a suo favore da esercitare per il prossimo anno, di conseguenza l’inglese potrebbe tranquillamente decidere di restare fino alla fine del contratto quadriennale firmato tre stagioni fa. Discorso diverso, invece, per Garrett, il cui contratto scade a fine 2024 e i risultati sono nettamente inferiori alle aspettative. L’americano deve quindi lanciare un segnale importante.
Vedremo quindi quale sarà l’evoluzione di questo mercato Superbike, pronto a prendere vita.
