POGACAR. «HO AVUTO DI NUOVO IL COVID, MA TUTTO VA BENE. E SONO FELICE DI RITROVARE JONAS» – .

POGACAR. «HO AVUTO DI NUOVO IL COVID, MA TUTTO VA BENE. E SONO FELICE DI RITROVARE JONAS» – .
POGACAR. «HO AVUTO DI NUOVO IL COVID, MA TUTTO VA BENE. E SONO FELICE DI RITROVARE JONAS» – .

GIRO DI FRANCIA | 27/06/2024 | 19:34

di Francesca Monzone

A Firenze è arrivata l’ora anche di Tadej PogacarIl campione sloveno, vincitore per due volte del Tour de France, dopo due anni in cui ha dovuto arrendersi a Vingegaard, è ora pronto a prendersi la rivincita.

Pogacar ha parlato brevemente del periodo trascorso dopo il Giro d’Italia, della breve vacanza con la fidanzata Urska e della morte del nonno. Anche la sua salute ha suscitato qualche preoccupazione, con un Covid che fortunatamente non ha creato troppi problemi. Lo sloveno ha parlato anche delle prime tappe di questa Grande Boucle, che per la prima volta nella sua storia partirà dall’Italia.

Il campione degli Emirati Arabi Uniti pensa che il percorso del Tour sia stato duro fin dall’inizio ma ne è certo per la classifica generale bisognerà attendere la quarta tappaquando la corsa tornerà in Francia. «Non credo che la prima tappa sia abbastanza dura da fare molta differenza – ha detto lo sloveno in conferenza -. La prima tappa non è davvero difficile e non credo che possa creare particolari distacchi, mentre sarà la quarta a fare la vera differenza. Penso che il vero Tour inizierà quel giorno».

A Firenze il caldo si è fatto sentire e tutti sanno che lo sloveno non ama correre con le alte temperature. «Anno dopo anno mi adeguo sempre di più al caldo, le mie prestazioni sono migliori rispetto al freddo estremo. Sono pronto per l’estate.” La partecipazione di Vingegaard è stata in dubbio fino alla fine e solo pochi giorni fa Visma – Lease a Bike ha confermato la sua partecipazione. Pogacar è felice di poter gareggiare con lui, perché significa che ha recuperato bene dall’incidente nei Paesi Baschi. «E’ bello vedere Vingegaard al via e lo rispetto molto come rivale. Insieme abbiamo già scritto una grande storia del ciclismo e ora siamo pronti per questa nuova storia”.

Tadej ha detto di aver avuto il Covid dieci giorni fa, ma non ha avuto problemi a riprendersi e di averlo superato con pochissimi sintomi. “Quattro giorni dopo essere tornato dal funerale di mio nonno mi sono ammalato. Era Covid e per fortuna sono guarito in fretta. Il Covid non colpisce più il nostro corpo in modo così grave, soprattutto se lo hai già avuto. Io l’ho già contratto due volte e per questo motivo sono guarito in fretta.”

Lo sloveno si è fermato solo un giorno e poi ha ripreso gradualmente gli allenamenti in vista del Tour. «Solo per un giorno mi sono fermato completamente con la bicipoi ho fatto solo qualche sessione sui rulli. Non appena mi sono sentito di nuovo bene, sono tornato di nuovo in viaggio. È andato tutto abbastanza velocemente”.

Pogacar sta bene e nei primi giorni probabilmente si limiterà a controllare la gara, mentre con la quarta giornata e il passaggio sul Galibier potrebbe già decidere di attaccare e mettere così alla prova gli avversari.

Copyright e copia TBW

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Juve, regalo inaspettato per Thiago Motta: colpaccio nerazzurro – .
NEXT Domani scatterà la clausola di Joshua Zirkzee. I prossimi 10 giorni saranno decisivi – .