quante sirene
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Ci sono le condizioni, quindi, per far partire l’asta. Il prezzo di mercato più ragionevole partirebbe da 3,5 milioni, una cifra non alla portata di tutti. Ci penserà il Sassuolo, che avrà un tesoretto da reinvestire e – anche in attacco – dovrà “ridisegnarsi” per la Serie B dopo i proficui trasferimenti in vista. Piace anche a Salerno Tutino, l’unica altra località (oltre al Cosenza) in cui ha davvero brillato conquistando la promozione in Serie A nel 2021: il ds Petrachi vede nell’attaccante del Cosenza un’alternativa di lusso a Coda, ma in un caso o nell’altro in D’altro canto, l’impulso decisivo potrà avvenire solo una volta risolta la questione societaria. Oltre ad un sondaggio dal Frosinone, dalla Germania rimbalza anche l’interesse dello Schalke 04, nobile decaduto reduce da un brutto decimo posto nella serie B tedesca. Ma – a parità di seconda serie – l’Italia sembra avere maggiore appeal.
Ipotesi genovese
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E poi c’è la Sampdoria, che a quanto pare sarebbe l’ultima pretendente per l’attaccante, visto che i blucerchiati cercano un attaccante in doppia cifra che di fatto era uno dei limiti del gruppo di Pirlo la scorsa stagione. De Luca è stato l’unico blucerchiato in doppia cifra (10 gol). Ma ora, con la gestione Accardi, seppure con un occhio ai problemi legati al pareggio dei conti (anche questa sessione di mercato dovrà chiudersi con un saldo pari a zero o positivo), l’intenzione è quella di portare a Bogliasco un attaccante di punta, anche a costo di fare qualche sacrificio in altri reparti. L’attaccante napoletano, vice-capocannoniere della scorsa Serie B, rappresenta il profilo perfetto.
