Stefano Sottile incanta nella competizione salto in alto ai Campionati Italiani Assoluti e regala una delle prestazioni tecniche più notevoli del weekend spezzino. L’italiano è stato infatti protagonista di a splendido volo a 2,30 metrisuperando l’asticella al primo tentativo, a coronamento di una serie pulita che in precedenza aveva incluso 2.10, 2.15, 2.20, 2.23, 2.26.
Il 26enne poi lo ha fatto alzare l’asticella a 2,33, che è il minimo per le Olimpiadi di Parigi 2024: purtroppo sono arrivati tre nulli, ma il piemontese di fatto ce l’ha ha assicurato la sua presenza ai Giochi grazie alla sua buona posizione nella classifica mondiale di atletica (la finestra si chiuderà a mezzanotte, poi verranno fatti tutti i calcoli necessari).
Stefano Sottile ha dato prova di assoluta efficienza e ha meritato il viaggio per la sua seconda esperienza nei cinque cerchi (a Tokyo 2020 era uscito in qualifica). L’allievo di Valeria Musso non saltava così in alto da cinque anni: nel 2019 ha avuto due picchi di lusso, l’8 giugno ha timbrato 2.30 a Rieti e il 28 luglio è volato addirittura a 2.33 a Bressanone. Il risultato di oggi sarebbe degno di una finale olimpica, dove l’Italia spera di festeggiare nuovamente con Gianmarco Tamberi dopo l’apoteosi di tre anni fa in Giappone.
L’azzurro si era fermato a 2.22 agli Europei di Roma e in stagione non era andato oltre i 2.23 ad Essen, stasera è tornato ai livelli di cinque anni fa e ha diritto a sognare. Alle sue spalle Manuel Lando (2.20) ed Eugenio Meloni (2.15), ricordiamolo Assente Gianmarco Tamberi: il campione olimpico, mondiale ed europeo si è preso una pausa dopo il 2.37 di Roma (la migliore prestazione mondiale della stagione) e tornerà a gareggiare il 9 luglio in una tappa ungherese del World Continental Tour.
