George Russell su Mercedes ha vinto il GP d’Austria, undicesima prova del campionato del mondo di Formula 1. Il pilota britannico ha preceduto l’australiano Oscar Piastri, secondo con la McLaren, e Carlos Sainz con la Ferrari. Lewis Hamilton su Mercedes è arrivato quarto e Max Verstappen quinto al traguardo, protagonista di un duello per il primo posto con Lando Norris (McLaren) che li ha portati a un contatto, costringendo l’olandese a cambiare una gomma e il britannico al ritiro.
Al termine di una gara più che movimentata al Red Bull Ring, a punti anche Nico Hulkenberg, sesto con la Haas, Sergio Perez, solo settimo con la Red Bull, poi Kevin Magnussen (Haas), Daniel Ricciardo (RB) e Pierre Gasly (Alpine). Charles Leclerc, invece, ha chiuso undicesimo, costretto a fermarsi subito dopo il via per sostituire l’ala anteriore, danneggiata in un contatto con Piastri, e costretto a una gara di inseguimento.
Lando Norris attacca Max Verstappen a causa del contatto tra i due alla fine, che ha costretto il britannico al ritiro e ha relegato l’olandese al quinto posto. “Io mi sono comportato bene, ho fatto una bella gara, lui no – ha esordito Norris su Sky Sport -. Siamo amici ma se oggi non ammetterà di aver commesso un errore perderà molto del mio rispetto. È stato stupido da parte sua fare quelle manovre per impedirmi il sorpasso, il tutto in modo irregolare. Sono molto arrabbiato”, ha aggiunto Norris.
Sainz: ‘Soddisfatto del podio ma ci manca ancora qualcosa’
“Sono contento del podio di oggi, conquistare 15 punti è un buon risultato per noi, in una gara davvero movimentata”. Lo ha detto Carlos Sainz nelle sue prime interviste dopo il GP d’Austria di Formula 1. “Non abbiamo ancora le carte in regola per lottare per il podio e oggi abbiamo approfittato del fatto che davanti a noi c’era un po’ di azione – ha continuato il pilota della Ferrari, che in vista del prossimo GP, tra una settimana a Silverstone, ha aggiunto -. Ora continueremo a lavorare per tornare a stare davanti e lottare per la vittoria”.
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