Luciano Spalletti ha rivelato cosa è successo sabato mattina quando ha chiesto ai giocatori dell’Italia chi sarebbe disposto a tirare eventuali rigori contro la Svizzera: “Lì si diventa responsabili davvero, non in allenamento”.
Era un Luciano Spalletti lontano dai toni assertivi e fumanti delle ultime settimane, colui che si è presentato oggi in conferenza stampa insieme al presidente federale Gabriel Gravina: nessuno scenario di dimissioni, come alcuni avevano ipotizzato, ma la ribaditura che era lui il principale responsabile dell’ Sfortunata la partecipazione dell’Italia agli Europei di GermaniaL’eliminazione meritata agli ottavi di finale per mano della Svizzera ha riportato tutti con i piedi per terra: ecco la situazione attuale del nostro calcio. Mancanza di talento, ma anche di personalità e statura degne del palcoscenico internazionale: lo rivelano le parole di Spalletti in merito alla designazione dei rigoristi alla vigilia della partita di Berlino.
Spalletti ai giocatori dell’Italia: “Chi osa tirare i rigori?”
Il ct azzurro, confermato alla guida da Gravina in vista delle prossime qualificazioni ai Mondiali (“ha la nostra fiducia, deve lavorare, dobbiamo riflettere e cambiare qualcosa“), ha rivissuto insieme ai giornalisti la scena accaduta sabato mattina prima di chiudere l’ultimo incontro pre-partita con la Svizzera. Era il momento di ipotizzare i possibili rigoristi qualora la partita con gli svizzeri finisse in pareggio anche dopo i supplementari.
Luciano Spalletti in conferenza all’indomani della sconfitta dell’Italia contro la Svizzera
“Abbiamo chiesto chi non se la sentiva di tirare i rigori. Quelli che volevano prenderli alzarono il braccio, ma molti lo tennero abbassato. Non volevano prenderli. Lì diventi davvero responsabile, non in allenamento. Questi test qui serviranno anche per capire chi ha voglia di reggere questa pressione, va raccontata una storia completa e onesta“, ha sentenziato Spalletti, chiarendo che ci saranno serie riflessioni sui giocatori chiamati a comporre il nuovo girone dell’Italia che proverà a qualificarsi per il Mondiale 2026 dopo due esclusioni consecutive. E non solo per quanto riguarda le loro caratteristiche tecniche.
Spalletti sente una parola e perde la testa: “C’è qualcuno che racconta cose e fa male alla Nazionale”
Del resto c’è ben poco da salvare nella spedizione italiana a questi Europei: “Non credo di aver mai visto una squadra italiana peggiore di questa in vita mia“, ha detto l’ex attaccante dell’Inghilterra Il dottor Gary Lineker.
Federico Chiesa abbattuto dalla Svizzera: è il riassunto del nostro Europeo
Spalletti, colloquio in serata con i giocatori: volevano giocare con la difesa a tre
Nella lunga e dolorosa notte di Berlino, scontro tra Spalletti e i giocatori della Nazionale: emerse alcune crepeche Repubblica sintetizza soprattutto nella volontà che la squadra italiana avrebbe dovuto schierarsi con la difesa a treun abito più in linea con quello che hanno indossato quasi tutti nel campionato. L’allenatore, dal canto suo, avrebbe chiesto maggiore convinzione – per usare un eufemismo – ai giocatori. Ci saranno davvero tanti pezzi da rimettere a posto per ripartire con qualche speranza di tornare finalmente al Mondiale dopo 12 anni di umiliante assenza.
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