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Djokovic grande al suo ritorno: Kopriva sconfitto – .

Gioca senza paura, come se non si fosse operato al ginocchio destro meno di un mese fa. Domina in campo, come se non avesse avuto dubbi sulla sua partecipazione fino a prima di atterrare a Londra. Novak Djokovic è travolgente come sempre sul Centre Court di Wimbledon, facendo a pezzi il ceco Vit Kopriva a tetto chiuso, sconfitto 6-1 6-2 6-2 in un’ora e 58 minuti. Nole, che ha ricevuto gli applausi del pubblico e ha accarezzato il campo prima di riporre la racchetta, ora aspetta il vincitore della partita tra la wild card britannica Fearnley e il qualificato spagnolo Moro Canas per scoprire chi affronterà al secondo turno. “Sono molto contento di come mi sono sentito in campo”, ha detto. “Sono arrivato a Wimbledon in circostanze diverse dal solito e non sapevo come sarebbe andata la partita: sono contento di come mi sono sentito, di come ho giocato”.

risposte

Da più di una settimana Nole cerca di capire se potrà giocare Wimbledon, se le condizioni di quel ginocchio destro infortunato al Roland Garros, protetto in questa prima partita da un tutore grigio, siano abbastanza buone non solo da consentirgli di esserci, ma di essere il solito Djokovic, di giocare per vincere. Le risposte arrivate in allenamento, compresa quella di giovedì sul Centre Court contro Jannik Sinner, erano state tutte positive, ma Nole è stato il primo ad aspettare questo match con Kopriva: le risposte che ha ottenuto sono state eccellenti. In campo non ha mai avuto un momento di difficoltà, una smorfia di dolore, non ha mai chiesto troppo a quell’articolazione che lo aveva tenuto in dubbio fino alla fine: è sembrato il solito Djokovic, autorevole e determinato, senza limiti. Kopriva, numero 123 del mondo che a 27 anni è entrato per la prima volta in carriera nel tabellone principale di Wimbledon, non è stato ovviamente il più temibile degli avversari e non ha mai messo in difficoltà il 37enne serbo: lo ha fatto correre, ma non gli ha mai nemmeno rubato un break. Serviranno prove più difficili per dire se Djokovic è davvero in condizione di vincere Wimbledon come sogna, ma intanto la prima prova è stata superata. “Ho cercato di concentrarmi sulla partita e non sul ginocchio”, ha detto. “Ho fatto tutto il possibile con la mia squadra nelle ultime settimane per essere in campo. Non avrei rischiato per nessun altro torneo, ma amo Wimbledon e non potevo non esserci”.

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la partita

Djokovic dissipa i dubbi sulle sue condizioni partendo con due ace e due vincenti nel primo game, poi nel quarto strappa il servizio all’avversario sulla sesta palla break, dopo un parziale lunghissimo. Nole ripete il break anche nel game di servizio successivo di Kopriva e completa il 6-1 al servizio, senza concedere nemmeno un 15 negli ultimi 3 game. Nole esulta quando strappa il servizio a Kopriva nel 3° game del secondo set, poi ripete il break nel 7° game e chiude agevolmente sul 6-2. Djokovic passa in vantaggio nel terzo set quando nel quinto game strappa il servizio all’avversario, aggiunge un break per il 5-2 e poi chiude i conti sul proprio game di servizio, con un ace. Come se le ultime settimane non fossero state piene di dubbi.

 
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