Al momento, per quanto riguarda il mercato dei dispositivi intelligenti come smartphone e tableti sistemi operativi più diffusi sono due: Androide (che è di proprietà di Google) e iOS (che però è sotto il controllo di Apple). Nel tempo questi due sistemi si sono fortemente evoluti e diversificati, grazie ad aggiornamenti e potenziamenti che ha introdotto nuove funzionalità ed elementi, nonché risolto bug o difetti degli aggiornamenti precedenti. Bene, proprio di recente è uscito il Big G Androide 14con cui sono state introdotte diverse novità e molto altro ancora!
Google e Andorid: il colosso del mondo mobile
Androide, come già accennato prima, è un sistema operativo nato nel settembre del 2008 e di proprietà di Google da tempo immemorabile. Nel tempo è diventato uno dei più diffusi a livello globale: solo nel 2023 le persone che possedevano un dispositivo smart con il suddetto software erano 67,56% (con iOS fermo al solo 31,6%, secondo quanto riportato dell’AGI).
Il possesso di questo software da parte dell’azienda americana le ha permesso di esportarlo in tutto il mondo molte delle sue applicazioni (essendo già presenti in dispositivi di questo tipo) COME Gmail, YouTube, YouTube Music Drive, Google TV, Notizie, Google One, Wallet, File, Mappe, Podcast, Keep Notes, Calendario, Meet, Home, Contatti e persino Messaggi. Di conseguenza è innegabile che questo abbia favorito la scelta di Android rispetto a iOS, oltre ovviamente alla maggiore facilità d’uso. In ogni caso, proprio di recente è stata lanciata la nuova versione del suddetto sistema operativo, di cui parleremo nei paragrafi successivi!
Andorid 14, tutto quello che devi sapere
Prima di tutto, riguarda la versione “2.1 Android 14 – QPR3“, che permette di accedere in anticipo a determinate funzioni senza attendere il rilascio ufficiale e che allo stesso tempo corregge alcuni bug o errori. Nel complesso, questo aggiornamento migliora stabilità del sistema e prestazioni della batteria. La novità più importante, però, riguarda senza dubbio l’aggiunta di suggerimenti nella scelta dei widget, l’arrivo della modalità di visualizzazione HD dedicata alla webcam del dispositivo Android e l’aggiunta di un nuovo pulsante per il Bluetooth (dalle impostazioni rapide). Per quanto riguarda i bug risolti, invece, abbiamo i seguenti: crash del dispositivo Android, errori durante la ricarica del dispositivo, frequenti “crash” di alcune applicazioni o comparsa del messaggio “l’applicazione non risponde”.
