La società VG Insights ha recentemente pubblicato un rapporto sullo stato dell’arte mercato free-to-play SU Vapore nel 2023, rivelando che circa il 38% dei giocatori proviene da tre paesi: Stati Uniti (15%), Cina (12%) e Russia (11%), con i titoli più attraenti che rimangono i più vecchio.
Intanto non è detto che i giochi free-to-play siano i più giocati sulla piattaforma: producono ben il 51% del tempo di gioco. Seguono i giochi premium da $ 10-15 con il 31%, poi il tripla A, che si è fermato all’11%. I giochi che costano meno di 10 dollari sono all’8%.
Otto dei dieci titoli con la media di utenti simultanei più alta erano free-to-play. Al primo posto troviamo Counter-Strike 2, seguito da Dota 2, Apex Legends, PUBG, The Finals, GTA V, Porta di Baldur 3Team Fortress 2, Rust e Call of Duty.
Baldur’s Gate 3, in ottava posizione, è l’unico gioco “fully premium” della lista, ovvero l’unico gioco tripla A venduto a prezzo pieno.
Due dati interessanti: il primo è che a inizio 2024 il segmento premium ha guadagnato quote di mercato grazie al lancio di Palworld e Helldivers 2; la seconda è che dal 2021 la fascia 50$+, quella della tripla A, è passata dal 5 al 12%, grazie al lancio di titoli come Elden Ring, Hogwarts Legacy, Starfield e Baldur’s Gate 3 e a quello di alcuni successi console su Vapore .
Un mercato stagnante
Tuttavia, i giochi free-to-play restano dominanti, con il paradosso che sono sempre meno i giochi che riescono ad emergere, nonostante lanci sempre più frequenti: i primi 10 catturano praticamente l’88% dell’interesse dei giocatori, lasciando agli altri solo le briciole. Inoltre si tratta spesso di titoli vecchi, in media di sette anni fa. Ad esempio, Counter-Strike 2 copre da solo il 25% della CCU della piattaforma, mentre titoli come Team Fortress 2 e Dota 2, disponibili da anni, vanno ancora forte. I giochi più vecchi occupano circa il 61% del tempo di gioco, creando un’incredibile saturazione: dal 2021, solo quattro nuovi giochi free-to-play sono entrati nella top 10 di Steam per numero di giocatori. Di questi, solo due: Naraka: Bladepoint e Call of Duty: Warzone, sono ancora lì.