Quando parliamo di percentuale di alcol nel nostro sangue, sappiamo bene che anche una minima quantità può portare ad effetti indesiderati. Ma negli anni ’80, un uomo riuscì a sopravvivere con una quantità di alcol nel suo organismo che probabilmente avrebbe messo fuori combattimento (permanentemente) qualsiasi persona normale.
In questo caso non si tratta dell’aria risultata positiva all’alcol dopo una festa, ma di un uomo di circa 30 anni la cui storia è – ancora oggi – studiata da scienziati e medici. Secondo lo studio originale risalente a quegli anni, il ragazzo di cui non conosciamo il nome si ritrovò con a intossicazione acuta causato da un livello di alcol di bene 1500mg/dl (o 1,5%)qualcosa di mai visto prima.
Incredibilmente, l’uomo è sopravvissuto, anche grazie al tempestivo intervento dei medici e al trattamento dialitico combinato processo innovativo per eliminare l’alcol dal flusso sanguigno.
Tuttavia, nonostante l’esito positivo del trattamento, si è trattato di un risultato estremamente raro, oltre che inaspettato. Mentre già una percentuale dello 0,4% di alcol può essere fatalela storia insolita di quest’uomo ci insegna che se seguissimo il suo esempio, probabilmente non avremmo la fortuna di uscirne indenni.
Tra le varie storie che possiamo trovare, è importante segnalare anche quella avvenuta in Polonia, nel 2012, in cui un uomo causò un incidente mentre era alla guida e dalle analisi è emerso una gradazione alcolica del 2,23%. Molti però non ritengono credibili questi dati, poiché sono stati raccolti dalle sue ferite, quindi si trattava di campioni contaminati.
Insomma, un motivo in più per prestare maggiore attenzione alla quantità di bevande che ingeriamo abitualmente. E infine una buona notizia: il nostro cervello può guarire dall’alcol in breve tempo.
SU Cuffie Bluetooth, auricolari wireless Bluetooth 5.3, 5-7 ore al minuto È uno dei best seller di oggi.
