Nell’ansiosa attesa dell’annuncio dei nuovi iPad da parte di Apple, previsto per il 7 maggio, il noto giornalista Mark Gurman di Bloomberg offre un’anticipazione sulle prospettive dell’azienda per il futuro del suo hardware.
Secondo le fonti, Cupertino mira a trasformare i suoi tablet in tablet autentici sostituzioni di computer portatilimentre i Mac potrebbero presto integrare la tecnologia touchscreenrendendosi sempre più simili agli iPad.
Questo mix punta sulle innovazioni dei display flessibili: l’obiettivo sarebbe quello di creare un ibrido tra tablet e notebook entro il 2025 e forse anche un iPhone pieghevole entro il 2026.
La notizia non è del tutto inaspettata, considerando che già nel 2022 Ross Young aveva suggerito lo sviluppo di un ibrido pieghevole con schermo da 20 pollici, previsto per il 2026 o il 2027, mentre lo stesso Gurman aveva accennato alla possibilità di un ibrido MacBook/Dual- iPad pieghevole con schermo.
È il turno di Apple
Quindi, è da un po’ che parliamo della possibilità che i Mac dispongano di touch screen, e ora sembra che sia così. Apple sta finalmente lavorando su almeno un modello di laptop con questa funzionalità.
Sembra però che l’azienda non abbia ancora deciso la dimensione dello schermo in questione.
Secondo l’analista Jeff Pu di Haitong International Securities (come riportato da 9to5mac), Apple prevede di avviare la produzione su larga scala di un dispositivo con schermo flessibile da 20,2 pollici verso la fine del 2025.
Allo stesso tempo emergono notizie sull’accelerazione degli sviluppi relativi ai primi iPhone con la stessa tecnologia.
Pu rivela che Apple sta lavorando su due formati, con Schermi da 7,9 e 8,33 pollici.
A quanto pare, la sospensione dei lavori sullo sviluppo dei display MicroLED ha dato maggiore priorità a questi progetti.
Fascia alta
Da quanto annunciato, Schermo Samsungil principale fornitore di schermi OLED di Apple e pioniere nello sviluppo di schermi flessibili, avrebbe creato un’unità dedicata esclusivamente alla progettazione di display per la casa di Cupertino.
Questo gruppo, noto come “A Team”, opera presso il Giheung Research Institute di Yongin, in Corea del Sud, ed è impegnato a supportare Apple nella transizione alla tecnologia OLED su tutta la sua gamma di dispositivi, dal prossimo dagli iPad ai MacBook; è probabile che nel loro piano di lavoro venga inclusa anche la prossima generazione di dispositivi con schermi flessibili.
Con l’imminente integrazione dei display touch sui Mac, le persone potranno selezionare il proprio dispositivo principale in base alle preferenze personali: scegliere un dispositivo all-in-one come il MacBook o optare per un dispositivo più flessibile come l’iPad non comporterà sacrifici e offrirà un’esperienza relativamente intercambiabile.
Al momento non ci sono informazioni sulla data di lancio sul mercato, ma sono da considerare i prezzi di questi dispositivi non saranno accessibili a tutti.
Secondo Pu, il primo pieghevole di Apple farà parte di una “nuova linea” destinata al “mercato di fascia ultra alta”.
Naturalmente queste anticipazioni vanno prese con cautela, in quanto non sono state confermate da altre fonti. Ci danno però un’idea dell’impegno di Apple in questo nuovo settore.
