sostituisce sia l’Emonda che la Madone Gen 7 – .

sostituisce sia l’Emonda che la Madone Gen 7 – .
sostituisce sia l’Emonda che la Madone Gen 7 – .

La presentazione ufficiale è oggi nuovo Trek Madone Gen 8.
Utilizzata già da diverse settimane dai Pro del Team Lidl-Trek, è una bici rivoluzionaria non tanto e non solo per le sue caratteristiche tecniche, ma perché stravolge la filosofia portata avanti dal marchio americano negli ultimi anni: non più due bici specifiche (e molto diverse) per le salite e i percorsi veloci, ma un’unica bici buona per fare tutto.

La nuova Trek Madone Gen 8, infatti, sostituisce sia l’Emonda (ad eccezione della versione in alluminio) sia la Madone Gen 7 lanciata 2 anni fa. Una semplificazione di gamma che sembra nascere dalle richieste dei Pro’, ma che sicuramente incontra le esigenze del mercato e degli utenti, che in questo modo non dovranno più scegliere tra un modello o l’altro (perché diciamoci la verità, chi potrebbe permettersi di tenere in garage una bici da salita e una bici aero in base al tipo di percorso?).

Trek la presenta come la bici definitiva, leggera come la Emonda, veloce come la Madone Gen 7. Ma al di là dei proclami, in attesa di provarla su strada (ne sta arrivando uno proprio in questi giorni) vediamo quali sono le sue caratteristiche tecniche salienti. Sono.

Nuovo carbonio OCLV 900 e nuove forme dei tubi

L’ottava generazione di Trek Madone SLR è caratterizzata da nuove forme aerodinamiche dei tubi con profili Full System Foil, ma soprattutto dall’utilizzo di Carbonio serie OCLV 900.Questa combinazione ci ha permesso di mantenere quasi lo stesso peso dell’Émonda e di risparmiare 320 grammi rispetto al kit telaio Madone Gen 7.

Allo stesso tempo, secondo i dati forniti da Trek, la nuova Madone Gen 8 ha le stesse prestazioni aerodinamiche della precedente Madone e, a 200 watt, è 77 secondi all’ora più veloce dell’Émonda (con la stessa posizione del ciclista utilizzata sulla Madone Gen 7).

In questa immagine puoi vedere chiaramente la differenza di profili tra Emonda, Madone Gen 7 e la nuova Madone Gen 8.

Il carbonio OCLV 900 è caratterizzato da un processo produttivo ottimizzato, che consente di utilizzare meno materiale, risparmiando peso, mentre offrendo una resistenza del 20%. Di più rispetto al precedente OCLV 800.
Il peso dichiarato del solo telaio reflex, non verniciato, nella taglia M/L è 765 grammi.

Una novità interessante riguarda anche il forchettaora realizzato in un pezzosempre con carbonio OCLV 900.

Le versioni SL della Madone continueranno a essere prodotte con carbonio OCLV 500.

Manubrio Aero RSL integrato Strada

Come per la Madone Gen 7, parte integrante del progetto è il cockpit in carbonio, che prende il nome di Strada Aero RSL.

Anche questa è progettata con i nuovi profili aerodinamici Full System Foil, è più leggera e più ergonomica di quella della Madone, ma offre le stesse forme: reach 80 mm, drop 124 mm e un svasatura pronunciata corrispondente a una differenza di circa 3 cm tra la parte superiore e quella inferiore della piega. Si tratta di un’impostazione che aiuta il ciclista a mantenere una posizione più aerodinamica e, sinceramente, ci è piaciuta molto quando abbiamo testato la Madone Gen 7.

Sistema IsoFlow migliorato

Il tanto discusso sistema IsoFlow viene confermato anche sulla nuova Trek Madone Gen 8, ma è stato modificato per ottenere un ulteriore miglioramento del comfort e una riduzione del peso. In particolare, sono state modificate le forme dei tubi e sono state ridotte le dimensioni del foro.

Trek sostiene che il nuovo sistema IsoFlow ha la capacità di assorbire le sollecitazioni verticali 80% migliore della precedente Madone e 24% rispetto all’Emonda. Rispetto a quest’ultimo consente un miglioramento dell’aerodinamica grazie alla riduzione delle turbolenze tipiche di questa zona della moto.

Nuovo Trek Madone Gen 8: specifiche e dettagli

Il concetto di aerodinamica non riguarda più solo telaio+forcella, ma l’intero sistema bici+atleta.

In questa direzione va il manubrio integrato che aiuta il ciclista a mantenere una posizione più efficiente, ma anche l’introduzione del nuovi portaborracce e nuove borracce RSL Aero.
Come puoi vedere dall’infografica qui sotto, borracce e portaborracce diventano un corpo unico con ruote, tubo obliquo e tubo sella, offrendo così ulteriori vantaggi.

I portaborraccia RSL Aero sono compatibili anche con le borracce rotonde, ma limiteranno alcuni dei guadagni aerodinamici. Le borracce e i portaborraccia RSL Aero sono di serie con le versioni SLR della nuova Madone, ma possono anche essere acquistati aftermarket e installati su altre bici, poiché Trek afferma che offrono significativi vantaggi aerodinamici anche su altri modelli.

Passando ad altri dettagli, di cui è dotata la nuova Trek Madone L’UDH si è ritirato e movimento centrale filettato con standard T47.
I l la distanza massima tra le ruote è di 32 mmma le bici montano pneumatici da 28 mm.

Il reggisella, seppur più snello, presenta lo stesso sistema dell’attuale Madone. È disponibile in 4 diverse lunghezze e con diversi arretramenti.

Meno dimensioni, geometrie riviste

Importanti novità riguardano anche le taglie, che vanno da 8 a 6 e che ora, come in ambito MTB, sono indicati con lettere e non più con numeri. Secondo Trek la riduzione delle taglie disponibili non compromette vestibilità e vestibilità, grazie ad una revisione della geometria. Secondo quanto dichiarato dall’azienda americana, infatti, le taglie più piccole e quelle più grandi sono in grado di soddisfare anche i ciclisti più piccoli e quelli più alti.

Rispetto alla Madone Gen 7, la geometria è meno estrema, con un reach mediamente più corto e uno stack più alto, quindi molto simile a quello della “vecchia” Emonda.
In ogni caso, per comprendere meglio come è stato pensato il passaggio tra vecchie e nuove taglie, vi suggeriamo di dare un’occhiata all’infografica qui sotto:

Altro aspetto degno di nota è che le dimensioni, ma anche i profili dei tubi, cambiano a seconda della misura. Una soluzione che permette non solo di mantenere costanti rigidità e feeling di guida da una taglia all’altra, ma anche prestazioni aerodinamiche.

Di seguito troverete la nuova tabella delle taglie nel dettaglio:

Quali sono le differenze tra reflex e sl?

Anche con la nuova Madone Gen 8, Trek mantiene la distinzione tra la versione SLR (la più pregiata e leggera) e la versione SL (più pesante, ma meno costosa).

Vediamo in sintesi quali sono le principali differenze:

  • La nuova Madone SLR è realizzata in carbonio 900 OCLV, la SL in carbonio 500 OCLV. Sul kit telaio la differenza di peso è di 250 grammi, ma è bene sottolineare che la nuova Madone SL è più leggera di 175 grammi rispetto alla precedente Emonda SL;
  • la versione SLR è dotata del manubrio Aero RSL integrato, la SL con una combo manubrio+attacco manubrio;
  • la Madone SLR è dotata di serie di borracce e portaborracce RSL Aero, mentre la SL non le include (ma possono essere acquistate separatamente);
  • la Madone SLR è disponibile sia negli allestimenti standard che in una versione personalizzabile tramite Project One. Project One non è disponibile per Madone SL;
  • la versione SLR è compatibile esclusivamente con trasmissioni elettroniche, mentre la SL può montare anche gruppi meccanici.

Nuova Trek Madone Gen 8: modelli e prezzi

La nuova Trek Madone Gen 8 sarà offerta in 8 versioni (4 SLR e 4 SL), a cui aggiuntive kit telaio, disponibili sia per la SL che per la SLR.

I prezzi partono da 3.589 euro per la Madone SL5 montati con Shimano 105 meccanico e arrivano al 13.999 euro della Madone SLR 9 AXS con il nuovo Sram Red AXS.
Il kit telaio reflex costa 5.129 euroquella SL 3.069 euro.

Per pesi e prezzi di tutti i modelli vi rimandiamo a questo articolo.

Per maggiori informazioni: trekbikes.com

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV le piante in offerta da Lidl questa settimana – .
NEXT prezzo accessibile e un giorno varrà molto – .