Come combattere le torride giornate estive? Semplice! Con un bel brivido freddo lungo la schiena. Ecco uno dei motivi per cui l’uscita di Luigi’s Mansion 2 HD su Nintendo Switch in questo specifico periodo sembra più che azzeccata: le atmosfere da pelle d’oca del Dark Manor, l’inconfondibile gameplay della serie e la naturale vena comica del fratello di Super Mario, uniti al fattore portabilità garantito dall’ibrido della Grande N, delineano un prodotto più che mai adatto alla stagione più calda dell’anno.
Sebbene la struttura di gioco ‘mordi e fuggi’ di questo secondo capitolo del brand, pensata per l’uscita su 3DS più di dieci anni fa, possa oggi non sembrare poi così brillante, nel 2024 è innegabile che potrebbe rivelarsi ideale per un utilizzo occasionale in mobilità, come abbiamo sottolineato anche nella recensione di Luigi’s Mansion 2 HD.
Immagina di essere sulla spiaggia, di volersi concedere qualche minuto di intrattenimento videoludico tra un bagno e l’altro; oppure che vuoi prenderti una pausa dallo studio per la sessione estiva; o addirittura restare in ufficio in attesa delle sospirate vacanze e avere la pausa pranzo tutta per sé: l’esperienza immediata, intuitiva e soprattutto esilarante di Luigi’s Mansion 2 HD potrebbe rappresentare la proverbiale manna dal cielo per vagabondare tranquilli nella calura estiva. Del resto, in un mercato dei videogiochi che vira sempre più verso produzioni complesse, intricate ed impegnative in termini di investimento di tempo richiesto, è bello sapere che Nintendo mantiene una filosofia di sviluppo incentrata sul concetto di intrattenimento più puro e incontaminato. Ma cos’è Luigi’s Mansion e cosa rende questa serie così unica e inimitabile? E’ presto detto.
Dietro ogni eroe c’è un po’ di paura
Nato sul leggendario Gamecube all’alba del nuovo millennio e successivamente arrivato su 3DS e Switch con due sequel numerati, La saga di Luigi’s Mansion è davvero unica nel catalogo dell’editore giapponese per una serie di motivi. Innanzitutto, al posto del mitico idraulico in salopette e cappello rosso, il protagonista è suo fratello Luigi, dipinto con un carattere leggermente diverso rispetto all’iconica mascotte della Grande N. Armato solo di una torcia e di uno speciale aspirapolvere, il nostro sfortunato alter-ego dovrà farsi strada in una villa infestata da presenze paranormali di ogni genere, cercando di superare la sua atavica paura e, allo stesso tempo, salvare la situazione.
È un dualismo che funziona e diverte, oltre a fungere da contrappeso a quanto siamo abituati a vedere nelle classiche iterazioni della storia di Mario in cui incarniamo un eroe impeccabile e senza paura che non si perde d’animo nemmeno di fronte al più malvagio degli avversari. Infatti, la seconda differenza evidente con quasi tutti gli altri titoli appartenenti al ‘Mushroom Kingdom’ è da ricercare nel netto cambio di paradigma per quanto riguarda le atmosfere del gioco: mentre i titoli dedicati a Mario hanno in comune un sottotesto gioioso e ricco di sentimenti positivi, Luigi’s Mansion attinge a piene mani dalla tradizione horror giapponese per costruire un immaginario piuttosto cupo basato su fantasmi, spettri, poltergeist e così via. Questo però non significa che si tratti di un prodotto pensato esclusivamente per un pubblico adultoin effetti, gli sviluppatori di Nintendo (e Next Level Games nel caso dei due episodi successivi) sono riusciti a trovare il perfetto equilibrio per rendere l’avventura adatta a qualsiasi tipo di pubblico, indipendentemente dall’età o dal livello di competenza pregresso. Ed è un po’ come quel concetto di ‘Nintendo Difference’ di cui si è tanto parlato negli anni ’90 e 2000: la straordinaria capacità dell’editore giapponese di portare sullo schermo esperienze a un pubblico estremamente trasversale, spesso basate su idee di gameplay fresche e innovative capaci di sorprendere anche i giocatori più esperti.
Tanto per fare qualche esempio, basti pensare alle due incarnazioni più moderne di The Legend of Zelda che hanno saputo rivoluzionare una formula radicata in decenni di successi per regalare ai fan un’interpretazione del brand del tutto nuova (anche i prossimi Echoes of Wisdom, con il suo gameplay costruito su repliche degli oggetti presenti nello scenario, sembra pronto a fare lo stesso) o al genere dei giochi di ruolo dei Mario Brothers che ha saputo fondere la lunga storia del genere JRPG con la personalità tipica del franchise (Mario & Luigi Fraternauti alla carica, il capitolo inedito in uscita a novembre, è un’ulteriore conferma in questo senso).
A ben vedere, anche lo stesso Luigi’s Mansion ha portato una ventata di aria fresca nel portfolio creativo della Grande N, sacrificando la canonica struttura basata su salti e piattaforme tipica dei prodotti Super Mario in favore di una ricetta più orientata all’azione/avventura tridimensionale, impreziosita da un’intelaiatura di gioco intuitiva e incredibilmente coinvolgente.
Spiriti combattivi, uno spavento alla volta
Come avevamo previsto, il gioco ti mette nei panni di un cacciatore di fantasmi timoroso e baffuto che ha a che fare con ville brulicanti di spiriti dispettosi e ogni sorta di entità appartenenti al regno degli inferi e ti chiede di esplorare a fondo gli ambienti proposti, avendo cura di catturare i tuoi avversari con la funzione combo ‘torcia elettrica + aspirapolvere Poltergust 5000‘. In sintesi, è necessario investire i nemici incorporei con un abbagliante lampo di luce e poi cercare di assorbirli con il potente elettrodomestico che Luigi porta sulle spalle in una dinamica esilarante che rappresenta la cifra stilistica di questo particolare ganglio del franchise Super. Mario.
Certo, il titolo si evolve nel corso dell’avventura, offrendo al protagonista nuovi strumenti del mestiere e mettendolo di fronte a minacce sempre più pericolose, ma il nucleo dell’esperienza rimane abbastanza semplice e godibile per chiunque. La seconda iterazione, nello specifico, date le sue radici come progetto pensato appositamente per una piattaforma portatile (tipicamente progettato per un uso occasionale)ha sfoggiato una rigida struttura a capitoli che ha suddiviso rigorosamente la progressione in modo da renderla ancora più immediata rispetto al passato e più adatta a una fruizione ‘on the go’ rispetto alle classiche maratone sulla poltrona di casa. La prossima edizione HD, quindi, mantiene la stessa struttura del materiale originale con il notevole plus rappresentato dal nuovo design estetico che aggiorna sensibilmente l’impatto visivo del titolo.
Infine, c’è un altro tassello nel mosaico di Luigi’s Mansion 2 HD che vale la pena considerare durante le riunioni estive con gli amici, un contenuto bonus che va sotto il nome di Torre del Caos, ovvero la sezione multiplayer del titolo. Quest’ultimo, pensato per quattro giocatori, garantisce la possibilità di moltiplicare il divertimento convertendo il classico gameplay di Luigi’s Mansion in una serie di divertenti modalità giocabili sia online che tramite comunicazione locale su Nintendo Switch.
Si passa dalle classiche missioni collaborative alla ricerca dei fantasmi nascosti su ogni piano della Torre alle più insolite modalità a tempo che richiedono di recarsi all’uscita entro un timer prestabilito, passando per una sorta di caccia al tesoro che richiederà tutto il lavoro di squadra possibile per portare a casa la vittoria. Insomma, se in solitario Luigi’s Mansion 2 HD può già essere una vera delizia per ogni palato, in multiplayer riesce a sprigionare un’essenza se possibile ancora più deliziosa, ideale per una serata all’insegna del divertimento in compagnia degli amici. più puro.
In sostanza, oltre ad essere una scintillante gemma nel coloratissimo catalogo che la Grande N ha portato sui nostri schermi nella sua lunghissima storia, la serie Luigi’s Mansion rappresenta un esempio unico e raro nel panorama videoludico moderno sia in termini di gameplay che di gameplay. mix e in termini di immaginario proposto, che riesce a mescolare abilmente ispirazioni horror con l’inconfondibile umorismo del mondo fiabesco creato dalla penna di Shigeru Miyamoto. Luigi’s Mansion 2 HD sarà disponibile in esclusiva per Nintendo Switch il 27 giugno. Siete pronti per un bello spavento?
