Chi era il dottor Pet
Marco Petrini Ha studiato presso l’Università di Teramo per poi iniziare la sua carriera presso lo studio veterinario di Tivoli. Infine, nel 2018, si trasferisce a Guidonia. Lì è riuscito a farsi adorare da tutti: colleghi, clienti e ovviamente animali che curava con passione. Si specializzò anche nella cura delle specie esotiche. Sui social è stato seguito da quasi 70mila follower su Instagram e circa 125mila su TikTok. Nei suoi video, quasi sempre girati nel suo studio. In modo semplice e coinvolgente e sempre con un pizzico di ironia, ha risposto a domande del tipo: “Perché i capibara e le cavie peruviane si somigliano?”, “Perché alcuni gatti non bevono dalle ciotole?”, e ancora: “ Cosa fanno i polpi e i camaleonti?”.
Condoglianze da parte dei colleghi
“Siamo tutti distrutti” ha scritto sui social Gianluca Marchetti, direttore della clinica. “Sei sempre stato l’eccezione alla regola, il cuore oltre l’ostacolo, il paroliere della serata. Vorrei che tutti sapessero quale spessore umano c’era sotto l’istrionica corazza che ti eri finemente costruito addosso. Tu con i tuoi tormentoni, le frasi fatte, le intuizioni, i versi, gli anatemi, le espressioni ridicole, le facce buffe di una star spensierata, il viso di un bambinone e la voce di Alberto Sordi, i modi dolci in un il corpo di un grande uomo, la sete di vita, il desiderio di entrare nel cuore di tutti”. La clinica è rimasta chiusa per i funerali celebrati a Tivoli: “Sospenderemo le attività perché vogliamo essere tutti presenti all’ultimo saluto di Marco”.
“È con profondo dolore che ho appreso della scomparsa di Marco Petrini, giovane medico di Tivoli scomparso a soli 37 anni dopo una lunga malattia. Benvoluto e stimato da tutti, Marco era un veterinario apprezzato a Roma, Tivoli e Guidonia, tanto da essere soprannominato ‘Dottor Pet’ – ha scritto sui social il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca -. ‘esempio”.
