Cortona piange Manuel Cavanna. Chi è il 23enne morto… – SR 71 – .

Cortona piange Manuel Cavanna: il giovane meccanico professionista morto questo pomeriggio in un incidente sul lavoro a Montepulciano. Manuel, 23 anni, classe 2001, viveva nella zona delle Chianacce, nel cortonese e lavorava come meccanico in un’azienda di Centoia. Era un professionista appassionato del suo lavoro che svolgeva da diversi anni. Tutti nella piccola frazione cortonese lo ricordano come un grande lavoratore, un ragazzo tranquillo ma molto attivo nella vita sociale della cittadina di confine cortonese che si svolgeva soprattutto nel circolo locale. Manuel lascia il padre Francesco, la madre Catia e la sorella Chiara che aveva partorito da poco. Manuel era appena diventato zio.

Le reazioni

IL sindaco di Cortona, “L’Amministrazione comunale di Cortona esprime il proprio cordoglio ai familiari del giovane operaio, Manuel Cavanna, morto oggi mentre lavorava in un’azienda di Montepulciano. Alla famiglia e agli amici di Manuel vanno le nostre più sentite condoglianze, la nostra fiducia nella magistratura per l’accertamento delle eventuali responsabilità, ma soprattutto facciamo appello a tutto il mondo del lavoro affinché metta al centro la questione della sicurezza”.

“Perdere la vita sul posto di lavoro è un evento drammatico che non dovrebbe mai accadere e che chiama ognuno di noi, da parte sua, a fare di più”, ha affermato il sindaco di Montepulcianoche si è subito recato sul posto.

“Esprimiamo la nostra vicinanza e le nostre condoglianze alla famiglia del ragazzo”, ha aggiunto. Nell’esprimere le sue condoglianze alla famiglia, ccardinale Augusto Paolo Lojudice, vescovo della diocesi di Montepulciano, ha ricordato le parole del Pontefice: “Papa Francesco è stato chiaro su questo tema: ‘la sicurezza sul lavoro è come l’aria che respiriamo’”

Il presidente di Consiglio Regionale della Toscana ha espresso cordoglio per la morte del giovane operaio e vicinanza alla famiglia, agli amici e ai colleghi di Manuel. “Diventa sempre più urgente – ha dichiarato Mazzeo – adottare iniziative capaci di contrastare ed eliminare il fenomeno delle continue morti sul lavoro”.