un mese per salutarci nel miglior modo possibile – .

“Faremo finta di stupirci, non ci costa nulla farlo sentire una star”. Così cantava Luciano Ligabue in Walter il Mago, quel mago che ieri a Genova ha regalato alla Lazio tre punti importantissimi. Luis Alberto non ha sorpreso nessuno con il suo ennesimo tormentone dopo la partita Lazio-Salernitana della scorsa settimana. Le bizze dello spagnolo sono ormai famose a Formello, così come è famosa la sua capacità di reagire dopo le polemiche. Torniamo dunque a essere la stella del centrocampo biancoceleste, in attesa di quella che molto probabilmente sarà l’estate del suo addio.

Il ritorno al gol

A due giorni dal derby che potrebbe consegnare lo scudetto all’Inter di Ligabue, il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi avrà sorriso vedendo Luis Alberto tornare ad essere il mago che ha fatto sbocciare. Lo spagnolo che ha riscoperto l’amore per il calcio con l’allenatore piacentino. Quell’amore che l’ex giocatore del Liverpool ispira a tutti i tifosi quando pensa solo a giocare. Coinvolto, vivo nel gioco e sempre alla ricerca dello spazio giusto. Con il Genoa si è visto il vero Mago, quello con la M maiuscola, dopo una settimana difficile per lui e per la società. Non segnava dal 26 febbraio, dalla trasferta del Franchi dove anche in quel caso aveva portato in vantaggio la Lazio.

Nessuna fascia da capitano

La settimana che ha preceduto la sfida contro il Genoa è stata piena di voci e di parole. Il direttore sportivo Fabiani ha risposto alle dichiarazioni di Luis Alberto, la società ha poi deciso di lasciare il giocatore a disposizione Igor Tudor. Il tecnico croato lo ha visto tranquillo e ha deciso di farlo partire dal primo minuto, ottenendo le risposte che sperava. In attesa che arrivi la multa, il club ha deciso di togliere a Luis Alberto la fascia di capitano, che è stata posizionata al braccio di Marusic. “Ognuno fa le proprie scelte, ma il club viene prima di tutto. “Faremo le scelte giuste per il bene della squadra, alla Lazio ci sono sempre stati giocatori forti e sarà così anche l’anno prossimo”. Questo il pensiero di Tudor al termine della partita sulla vicenda Luis Alberto. Il Mago che nel frattempo è tornato a sentirsi una star.