Bombardata una base militare in Iraq, un morto e 8 feriti – Notizie – .

L’esplosione avvenuta nella notte in una base di unità militari filo-iraniane a Kallow, in Iraq, è il “risultato di un attacco”: lo affermano le Forze di mobilitazione popolare, citate dalla Reuters e riportate da diversi media.

“Quello che è successo a Isfahan venerdì mattina non è stato un attacco… Le armi erano più come giocattoli con cui giocano i nostri bambini, non come droni”: ha detto ieri alla NBC il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian, senza attribuire la responsabilità dell’attacco.
Ieri un membro del Comitato parlamentare iraniano per la sicurezza nazionale, Shahriar Heidari, ha definito “mini droni” gli obiettivi aerei presi di mira dal sistema di difesa del Paese.
“Finché non ci saranno nuovi avventurismi da parte di Israele contro i nostri interessi, non avremo nuove reazioni. Tuttavia, se Tel Aviv intraprenderà un’azione decisiva contro l’Iran e ce lo dimostrerà, la nostra risposta sarà immediata e al massimo livello”, ha aggiunto il ministro. Sempre ieri, intervistato dalla CNN, Amirabdollahian ha affermato che “se il regime israeliano commetterà ancora una volta un grave errore, la nostra risposta sarà decisiva, definitiva e per loro un rammarico”.

Almeno 10 persone, tra cui sei bambini, sono state uccise negli attacchi aerei notturni contro la città di Rafah, ha riferito l’agenzia di stampa palestinese Wafa.
Fonti mediche hanno riferito che aerei da guerra israeliani hanno preso di mira una casa appartenente alla famiglia Radwan nel quartiere Tal Al-Sultan della città di Rafah, a sud della Striscia di Gaza, uccidendo nove persone, tra cui sei bambini e donne. Allo stesso tempo, un civile è rimasto ucciso nel bombardamento di una casa a est della città di Rafah.

Il bilancio delle vittime a Gaza è salito a 34.049, di cui 37 nelle ultime 24 ore: lo rende noto il ministero della Salute di Hamas. I feriti sono 76.901, secondo la stessa fonte.

Il governo iracheno ha dichiarato oggi che non c’erano droni o aerei in volo al momento dell’esplosione nella base militare. Non sono stati visti droni o aerei da combattimento in aria al momento dell'”esplosione” notturna che ha scosso una base militare nell’Iraq centrale, hanno detto oggi le forze di sicurezza irachene in una nota.
Citando “un rapporto del comando di difesa aerea” e un’ispezione dei radar, le forze di sicurezza hanno assicurato che “non c’erano droni o aerei da combattimento nello spazio aereo del governatorato di Babil prima o durante l’esplosione” che ha provocato un morto e 8 feriti tra gli aerei. forze di stanza alla base del Calso.

L’allarme di un raid aereo è scattato nel nord di Israele a causa di quella che alcuni media israeliani (YNet e Haaretz) chiamano una “sospetta infiltrazione di aerei”.
Poco prima, il canale Telegram dell’IDF aveva segnalato un’allerta aerea nel Kibbutz Sasa, sempre nel nord.

Israele non è coinvolto nelle notizie di esplosioni in Iraq. Lo hanno riferito alcune fonti alla CNN.

In un video diffuso sui social – e rilanciato da numerosi media – la Resistenza islamica in Iraq ha annunciato di aver lanciato alcuni droni contro “un obiettivo vitale” a Eliat, nel sud di Israele, al confine tra Egitto e Giordania. “L’attacco – afferma il gruppo che riunisce una serie di forze irachene filo-iraniane – è la risposta alla violazione della sovranità irachena da parte del nemico sionista e al suo attacco contro le Forze di mobilitazione popolare irachene (PMF)”.

Le forze del Comando Centrale degli Stati Uniti hanno spiegato su X che “gli Stati Uniti non hanno condotto attacchi aerei in Iraq oggi”. In un breve post, Centcom ha affermato di essere a conoscenza di “rapporti secondo cui gli Stati Uniti hanno condotto attacchi in Iraq”. “Questa informazione è falsa”, aggiunge il Comando.

Un “bombardamento” ha recentemente colpito una base militare nell’Iraq centrale che ospita truppe dell’esercito ed ex paramilitari filo-iraniani di Hachd al-Chaabi, integrati nelle forze regolari irachene. Lo rendono noto due fonti della sicurezza irachena, che non sono riuscite a identificare i responsabili del raid aereo che ha preso di mira la base di Calso. Le stesse fonti non sono state nemmeno in grado di dire se l’attacco sia stato effettuato con “droni”.
Una delle due fonti, un funzionario del Viminale, ha precisato che nel raid ci sono stati “un morto e otto feriti” tra le forze della base.

“Una forte esplosione ha scosso una base militare a sud di Baghdad” in Iraq. Lo scrive la Reuters sul suo sito citando fonti dell’esercito. Fonti della sicurezza irachena hanno riferito di un “bombardamento” contro una base militare a sud di Baghdad che ha causato la morte di almeno una persona e il ferimento di un’altra.