Vale la pena ricordare perché dal 1949 la “Giornata della Liberazione” è istituita il 25 aprile. Mentre il giorno in cui si verificò la fine delle ostilità in Italia e quindi la liberazione totale del territorio nazionale fu il 3 maggio 1945, il 25 aprile fu il giorno in cui cui il CLNAI (Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia) chiamò il popolo italiano all’insurrezione nei territori ancora occupati dai tedeschi e al tempo stesso si affermò come unica legittima autorità nazionale. Scegliere il 25 aprile significava quindi celebrare non solo la fine della guerra e dell’oppressione nazifascista, ma anche riconoscere il valore e l’importanza della Resistenza e dei Partigiani. E senza la Resistenza non ci sarebbe stata la nostra Costituzione: i valori vissuti dai partigiani che hanno dato vita alla Resistenza sono soprattutto libertà, democrazia, solidarietà, partecipazione, dialogo e incontro, in nome di una nuova convivenza sociale e politica, per la quale i partigiani erano disposti a morire e a morire. E nella nostra Carta Costituzionale questi valori, giuridici e formalizzati, sono il cuore dell’antifascismo originario dei Padri e delle Madri Costituenti: libertà e solidarietà per creare una nuova e autentica democrazia fondata sull’equilibrio dei poteri e sulla testimonianza dei fondamentali diritti umani. diritti umani, quali il diritto al lavoro, all’istruzione, all’assistenza, alla protezione sociale e alla partecipazione attiva.
In nome di questi valori, i movimenti, i partiti e l’Amministrazione di Castelbuono che li condividono e perseguono, in un momento storico, come il presente, che vede quei valori pericolosamente oscurati da tendenze illibertarie e guerrafondaie, da biechi egoismi nazionalistici, di populismo antipopolare, certi di interpretare lo spirito più genuino dell’intera comunità castelbuonese, hanno scelto di unire le forze in un percorso comune, che non intende fermarsi al ricordo fondamentale del 25 aprile ma che accompagnerà diverse eventi fino all’installazione del Monumento ai Partigiani. Questo percorso sarà presentato nel corso di un evento aperto ai cittadini, l’ 25 aprile, ore 18,30 in Sala Consiliare, il cui programma prevede: Presentazione dei lavori a cura di Mario Cicero, Sindaco di Castelbuono. Intervengono: Gioacchino Cannizzaro, delegato ANPI, Luciana Cusimano, segretaria del circolo PD di Castelbuono, Nicola Raimondi, Coordinatore del movimento Costituente per la Castelbuono di domani, Andrea Prestianni, Presidente del movimento Democratici per Castelbuono, Francesco Lo Bianco, Vicepresidente del Consiglio Giovanile di Castelbuono, Giuseppe Spallino, dottore di ricerca in Studi Storico-Geografici Antropologici presso l’Università di Padova. Ospiti dell’evento saranno alcune famiglie partigiane che ci doneranno la loro testimonianza.
Comune di Castelbuono
Partito Democratico
Movimento Democratico per Castelbuono
Costituente per il Castelbuono di domani
Consiglio dei Giovani di Castelbuono
