È amara la prima di Fabio Cannavaro sulla panchina dell’Udinese. Non è stato un esordio facile, durato appena 18 minuti più recupero e contro un avversario ostico, quello della Roma: in quel lasso di tempo si sono verificate situazioni che avrebbero potuto ribaltare il risultato e finire per premiare i giallorossi e punire i giallorossi. Friulani: calcio d’angolo, Cristante al 95′, gol, 1-2.
Qualche giro prima ci aveva provato anche Azmoun, fermato da a Okoye che si sta confermando un portiere affidabile per un finale di stagione in cui bisognerà essere letali e non sbagliare. Messaggio destinato anche a Lorenzo Luccasul cui piede sinistro cade la palla del possibile sorpasso e autore di una marcatura un po’ morbida ai danni del vincitore Cristante.
Mister Cannavaro nel postpartitacerca di trovare la giusta interpretazione: “Certamente anche in venti minuti è emerso che c’è un po’ di nervosismo, ci sono disattenzioni che si pagano. Ho detto che devono stare tranquilli, se li mando in campo e sbagliano non è colpa loro, è mia, è normale che se sei in questa situazione vuol dire che facciamo tanti errori. Da due giorni in poi sto cercando di limitare questi costosi errori”.