TRIESTE – Seconda tappa, sabato 27 aprile, per il Festival del Trioun programma incentrato sulla grande tradizione cameristica, ideato e promosso daAssociazione Musica da Camera per la direzione artistica di Fedra Floritsul palco nella Sala Luttazzi presso il Magazzino 26 del Porto Vecchio e inserito nella mostra del Comune di Trieste”Una luce sempre accesa”. Domani alle 18 il testimone passerà alla giovane La pianista malese Magdalene Ho, Talento ventenne che ha conquistato giuria, pubblico e critica Concorso Pianistico Internazionale Clara Haskil di Vevey.
Il pubblico potrà farlo utilizzare il bus navetta organizzato da Musica da Camera, con partenza alle ore 17.30 da Piazza Oberdan, dove gli spettatori rientreranno al termine del concerto. Biglietti disponibile presso Ticket Point Trieste, prenotazioni fino ad esaurimento posti sul bus navetta scrivendo alla mail [email protected]. Informazioni e dettagli sul sito acmtrioditrieste.it. L’evento è sostenuto dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Trieste e dal Ministero dei Beni Culturali. “Legami” è il filo conduttore del concerto che proporrà domani la pianista Magdalene Ho: programma che si aprirà con Johannes Brahms e le 7 Fantasie op.116: composte tra il 1891 e il 1892, molto amate anche dall’amica del compositore e grande pianista Clara Schumann, aprono l’ultimo capitolo dell’intera produzione pianistica di Brahms, come scrisse Piero Rattalino “sono certamente il testamento spirituale di Brahms: il testamento di chi ripercorre il passato guardando avanti con impassibile disperazione”. Seconda parte del concerto nel nome di Robert Schumann e Davidsbundlertänze op.6, diciotto frammenti autonomi nella loro struttura musicale, e privi di unità tematica. celebrazione di una spinta innovativa dell’epoca. Classe 2003, Maddalena Ho Nel 2013 si è trasferita nel Regno Unito e ha studiato con Patsy Toh alla Purcell School. Nel 2015 ha ricevuto l’ABRSM Sheila Mossman Award e il Silver Award.
È stata finalista al Concorso Schumann di Düsseldorf 2023 e pochi mesi dopo ha ricevuto il Premio Joan Chissell Schumann per pianoforte presso il Royal College of Music. Nel settembre 2023 ha vinto il Concorso pianistico internazionale Clara Haskil a Vevey e ha ricevuto il Premio del pubblico, il Premio della critica e il Premio dell’angolo dei bambini.
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