La morte di Mattia Giani ancora al centro delle indagini. In aiuto delle forze dell’ordine è apparso il video della partita Lanciotto-Castelfiorentino dello scorso 14 aprile, durante la quale il calciatore 26enne della squadra ospite aveva un malattia che non gli ha lasciato scampo. Il video, spiega La Nazione, è disponibile perché girato da un operatore incaricato da un altro club dello stesso campionato, categoria Eccellenza, per “studiare” gli eventuali avversari nei play-out retrocessione.
Quello che vedi nel video
Nel video potete vedere l’intera partita giocata fino al 14′ e anche l’ultima azione di gioco, quella in cui Mattia Giani, nel ruolo d’attaccante, corre verso la porta avversaria e poi calcia. A quel punto il 26enne crolla a terra, con il video che riprende anche il momento del salvataggio. Le immagini sono al vaglio della polizia e, da quanto emerge, costituirebbero un documento utile per l’inchiesta per omicidio colposo aperta dalla Procura di Firenze per far luce sulla morte del giovane calciatore.
Il recupero della partita maledetta
Appena due giorni fa, il 24 aprile, è avvenuto il recupero di quella partita, ripresa dal 14′. Una partita che per molti non avrebbe dovuto essere giocata così presto, a soli dieci giorni dalla mortale malattia del ragazzo. Una partita quasi surreale con una cinquantina di tifosi, soprattutto parenti e amici dell’attaccante di Castelfiorentino. Più che una partita, un memoriale. Durante il quale in pochi avevano voglia di finire quel gioco maledetto.
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