Italgas approfitta dell’assistenza del G7 e rafforza l’alleanza con Azerbaigian e Giappone sulle reti del gas – .

Italgas approfitta dell’assistenza del G7 e rafforza l’alleanza con Azerbaigian e Giappone sulle reti del gas – .
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Sullo sfondo il G7 Clima, Ambiente ed Energia, svoltosi a Torino, sede storica del gruppo nato nel capoluogo piemontese nel 1837 come Società Gaz Illuminazione per la città della Mole. Italgas si avvale del contributo fornito dalla riunione ministeriale, che si aprirà domani, domenica 28 aprile, con l’arrivo dei capi delegazione e l’avvio della sessione di lavoro. Nel corso dei lavori del G7 e a margine degli eventi organizzati nella sede torinese, l’amministratore delegato del gruppo, Paolo Gallo, incontrerà infatti la delegazione ministeriale proveniente da Baku, in Azerbaigian, sede della prossima Cop29, composta dal Ministro del Ecologia e Risorse Naturali, Mukthar Babayev, dal Vice Ministro dell’Energia, Elnur Soltanov, e dall’Ambasciatore dell’Azerbaigian in Italia, Rashad Aslanov, che si svolgerà a novembre.

L’alleanza strategica con gli azeri

Al centro dell’incontro l’alleanza tra Italgas e Socar, il colosso del gas azerbaigiano, già avviata in occasione di una recente missione in Azerbaigian, che riguarda la collaborazione sulla trasformazione digitale e sulla tecnologia Picarro, una delle soluzioni più avanzate attualmente nel mercato monitoraggio della rete. Questi strumenti, che si inseriscono nel processo di accelerazione sull’innovazione tecnologica e sulla digitalizzazione, fortemente voluto dall’AD Gallo fin dal suo arrivo alla guida del gruppo nell’agosto 2016, saranno utili per valutare ipotesi di collaborazione e avviare progetti congiunti nel campo del controllo delle emissioni e dell’efficienza energetica.

Il rafforzamento dell’asse con il Giappone

Ma quello azero non è l’unico fronte ulteriormente rafforzato nel G7. Italgas è infatti determinata a puntellare anche l’asse con il Giappone: la presenza della delegazione di Tokyo al G7 Energia rappresenta una straordinaria opportunità per il consolidamento della partnership strategica tra Italia e Giappone. L’accordo avviato con la firma del memorandum of understanding (MoU) tra Italgas e Tokyo Gas nel novembre 2023 e la partnership con Marubeni, una delle più grandi aziende giapponesi nel campo del trading internazionale e degli investimenti nel settore energetico, daranno quindi impulso forza per lo sviluppo di un’importante collaborazione industriale e tecnologica tra le due nazioni, in vista della missione che vedrà Italgas protagonista in Giappone il prossimo giugno. In particolare, gli accordi con Tokyo Gas consentiranno alle due società di consolidare il proprio ruolo di leader nei mercati del gas e dell’idrogeno, condividendo le esperienze maturate nella sperimentazione di nuove soluzioni per abilitare le reti di distribuzione e gestione dei gas verdi, in modo da garantire anche sostenere gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in linea con gli impegni assunti dai due Paesi nell’ambito dell’Accordo sul clima di Parigi COP21.

Italgas accelera gli investimenti in Grecia

Il confronto con il Consiglio Atlantico

Domenica 28 aprile, poi, Italgas ospiterà nella sua storica sede di Torino i leader del Consiglio Atlantico, il think tank statunitense impegnato a promuovere il dialogo e gli accordi internazionali basati sul ruolo centrale della Comunità Atlantica, con particolare riferimento ai settori energetici e l’ambiente. Il dibattito consentirà al management di illustrare ai vertici dell’AC le tecnologie aziendali più significative, tra le quali spicca Picarro, nonché di rafforzare la già consolidata e forte collaborazione di pensiero con l’American Institute. Sempre domenica Gallo prenderà poi parte al Summit per il Futuro dell’Energia con l’obiettivo di illustrare il punto di vista di Italgas su temi di assoluto rilievo internazionale, come la sicurezza energetica globale e, in questa prospettiva, il ruolo delle rotte transoceaniche per il trasporto energetico. Il summit vedrà anche la partecipazione di importanti ospiti internazionali, come David Turk, Vice Segretario all’Energia degli Stati Uniti, Fatih Birol, Direttore Esecutivo dell’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA), e Lyndsey Merrill, Assistente Speciale del Presidente della Stati Uniti Uniti e direttore senior per l’energia e gli investimenti.

 
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