“Jannik non dà scampo – .

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È difficile sfidarsi quando si è amici. Lo dice Jannik Sinner dopo aver sommerso Lorenzo Sonego, suo compagno di doppio. E lo dice con convinzione: “Oggi mi aspettavo una partita difficile, e forse sono riuscito a mettere da parte un po’ meglio di lui il tema dell’amicizia, cosa non sempre facile da fare in campo. Forse mi ha aiutato il fatto di trovarmi in una situazione simile più volte di lui, e di aver gestito questa situazione emotiva un po’ meglio. Lorenzo non ha giocato al meglio ma gli auguro il meglio per il resto della stagione”.

il tetto chiuso

E poi le sensazioni: “Oggi con il tetto chiuso era completamente diverso, il campo è meno scivoloso quindi ci si muove un po’ meglio, anche se mi sembra di fare ancora un po’ fatica a muovermi. Giocare con il tetto chiuso è un’altra cosa. Nel complesso mi sono trovato bene ma c’è sicuramente margine di miglioramento. Domani ho un’altra giornata di allenamento che sfrutterò per ritrovare sensazioni ancora migliori in vista della partita di lunedì, ma vediamo come andrà. Stiamo lavorando molto sulla parte atletica e ho fatto tanto allenamento in palestra. Ieri ho mandato a casa il preparatore atletico per dargli un po’ di sollievo in vista di Roma e Parigi, di cui anche lui ha bisogno. Deve staccarsi dal fatto che qui siamo sempre in gioco, ma continua a mandarmi gli esercizi”.

torneo preparatorio

Il futuro: “Ripeto che mi sto preparando non per questo torneo ma per Roma e soprattutto per Parigi e Wimbledon. Stiamo cercando di dare un po’ di benzina in vista di questa stagione che sarà decisamente lunga, e affronterò questo torneo con questo spirito, cercando di trovare un buon ritmo. Intanto sono contento di essere qui visto che un anno fa non c’ero, poi vedremo”.

livello impressionante

E Sonego, visibilmente acciaccato: “Non era la partita che mi aspettavo. Jannik è in una forma incredibile e non ti dà occasioni, non ti dà occasioni per prendere in mano il gioco e non commettere errori. Non si arrende con te. Ecco perché per me è stata una partita molto difficile. Non avevo buone sensazioni ed ero un po’ confuso durante la partita. A volte avevo troppa fretta, ma questa partita mi serve per imparare. Nel primo set ho cercato di uscire subito dallo scambio e non sono riuscito ad entrare nel match, non ho servito benissimo ed era fondamentale contro uno come lui che risponde molto bene e prende il controllo Del gioco. E poi gioca a livelli impressionanti, è sicuramente uno dei favoriti del torneo, è la testa di serie numero 1, è uno dei più in forma e lo ha dimostrato. Alla fine della partita Jannik era ovviamente deluso, il brutto è incontrarsi così presto, ma questo era il pareggio. Ora bisogna lavorare per ritrovarci in futuro ad affrontare in un turno più avanzato”.

 
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