“Satrapi è il simbolo dell’impegno civile delle donne. Grazie alla sua audacia e alla sua produzione artistica, è considerata una delle persone più influenti nel dialogo tra culture e generazioni”.
Nato a l’Iran, In “Persepolis” Satrapi racconta i suoi anni di adolescente schietta che si è scontrata con la rivoluzione islamica e le restrizioni imposte alle donne, soprattutto a quelle che provenivano da una famiglia progressista come la sua. Parla anche delle difficoltà della guerra Iran-Iraq.
A 14 anni i suoi genitori la mandarono a scuola Vienna per evitare l’arresto per la sua sfida al regime. Successivamente è tornata a Teheran, ma nel 1994 ha lasciato la Francia per intraprendere la carriera di autrice, regista e pittrice. L’adattamento cinematografico del film d’animazione “Persepolis” le è valso una nomination al premio Premi dell’Accademia nel 2008.
Il premio, vale 50.000 euro ($ 54.000), è uno degli otto premi asturiani che coprono le arti, le scienze e altri campi e che vengono assegnati ogni anno da una fondazione intitolata alla principessa ereditaria spagnola Leonor. Tra i vincitori del passato del Communications and Humanities Award figurano l’icona femminista americana Gloria Steinem,