Meryl Streep Palma d’Oro a Cannes, premio alla carriera per la regina del cinema americano – .

Meryl Streep Palma d’Oro a Cannes, premio alla carriera per la regina del cinema americano – .
Meryl Streep Palma d’Oro a Cannes, premio alla carriera per la regina del cinema americano – .

L’attrice da tutti i record, ventuno nomination agli Oscar, tre statuette, una novantina di interpretazioni, regina del cinema e delle serie tv (favolose negli ultimi anni sia Piccole grandi bugie quello dentro Solo omicidi nell’edificio), Meryl Streep ai numerosi riconoscimenti ricevuti in quasi cinquant’anni di carriera, aggiunge la Palma d’Oro alla carriera che le verrà assegnata a Cannes nella serata inaugurale (14 maggio).

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“Sono immensamente onorata di ricevere questo prestigioso premio – ha commentato l’attrice – Vincere un premio a Cannes, per la comunità internazionale degli artisti, ha sempre rappresentato il traguardo più alto nell’arte del cinema. Stare all’ombra di coloro che sono stati precedentemente onorati è umiliante ed emozionante in egual misura. Non vedo l’ora di venire in Francia per ringraziare tutti di persona questo maggio”.

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Il volto dilaniato dal campo di concentramento (La scelta di Sophie), capelli blu elettrico (Nel bosco), quello sguardo liquido di madre interrotta (Kramer contro Kramer), i capelli sciolti e ribelli di un hippie quasi sessantenne (Oh mamma), il restyling degli anni Ottanta della Thatcher (Signora di ferro), l’imponente presenza della chef Julia Child (Giulia e Giulia), la severità dello sguardo di sua sorella Aloysius Beauvier (Il dubbio) e la dolcezza di Karen Blixen (La mia Africa). Si potrebbe continuare all’infinito, quante donne, quante femminilità complesse ha portato sul grande schermo l’attrice più nominata nella storia degli Oscar, ventuno nomination pari a nessun’altra, nemmeno nella categoria maschile. A 75 anni (ne compirà 22 il 22 giugno) l’attrice non smette di mettersi in gioco, come dimostra il personaggio di Loretta, veterana del teatro che ha passato tutta la carriera aspettando la grande occasione, nella commedia serie misteriosa con Selena Gomez, Steve Martin E Martino Corto.

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“Nel posto giusto al momento giusto” è questo, secondo l’attrice del New Jersey, il segreto della sua lunga e straordinaria carriera di attrice e pensare che da ragazza sognava di fare la cantante lirica. In realtà c’è molto di più nella parabola di questa artista, quasi cinquant’anni dedicati al cinema e a riportare sul grande schermo la complessità della donna. Cresciuta da una madre e una nonna combattive, Meryl Streep ha sempre avuto forti modelli femminili ed è orgogliosa di aver portato al cinema tante donne che hanno lasciato il segno, ricordiamo che oltre a Margaret Thatcher, la Streep ha incarnato anche l’icona del femminismo, Emmeline Pankhurst madre di tutte le suffragette. Ma i suoi modelli cinematografici erano attrici italiane. Ogni volta che veniva in Italia non perdeva occasione di omaggiarli, ritirando il suo Marc’Aurelio d’oro li aveva citati in italiano uno per uno: “Non dimentichiamo Giulietta Masina, Silvana Mangano, Anna Magnani E Nostra Signora Eleonora Duse“. Anni dopo, sempre a Roma, tenne un incontro con il pubblico a loro dedicato: “Sono tutte diverse e uniche – ci ha raccontato – ma tra loro ce ne sono due che trovo davvero magnifiche: Anna Magnani e Silvana Mangano, completamente diverse. nell’approccio al cinema, con una forza diversa nel modo di esprimersi. Ma c’era qualcosa nella loro anima, qualcosa di particolare che rivelavano agendo senza filtri. Per me che ero una giovane attrice è stata una grande lezione e lo è ancora quando guardo i loro film”.

 
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