La decisione da prendere PSN obbligatorio anche per i giocatori PC Helldivers 2 verrà probabilmente ricordato come una delle scelte più impopolari di tutti i tempi: nonostante le polemiche e il conseguente review bombing degli utenti, Sony non sembra avere alcuna intenzione di voltare pagina sulla questione.
Con un gesto clamoroso, la casa PlayStation ha infatti deciso di rimuoverlo Helldivers 2 dalla vendita in oltre 100 paesi: tutte quelle zone dove non è legalmente possibile creare un account su PSN.
Nonostante le speranze del team di Arrowhead, la decisione di Sony sembra chiara e irremovibile: Per continuare a giocare dovrai connettere un account PlayStation Network.
Steam sta già procedendo ai rimborsi per tutti gli utenti colpiti da questa decisione quanto mai discutibile, ma alla luce degli ultimi sviluppi ora anche gli autori di Helldivers 2 sembrano aver perso la speranza.
Il CEO e direttore creativo del servizio di gioco (trovate l’edizione PS5 su Amazon) ha infatti pubblicato un nuovo post sul suo profilo
«Svegliarsi con il sole di ieri, sostituito da una triste pioggerellina e da venti tremanti, mi ha fatto riflettere su come trascorrevo il mio tempo in quei rari momenti in cui tutto era perfetto.
Tuttavia, la pioggia è essenziale per la crescita ed è ciò che trasforma la primavera in estate. Non mi resta che aspettare che ritorni il sole».
Data la tempistica di questo commento, a poche ore dalla scelta di Sony, non è difficile leggere tra le righe e capire quanto l’autore di Helldivers 2 è rimasto infastidito dalla vicenda e, ovviamente, amareggiato dalla conseguente ed inevitabile rivolta degli utenti.
Alimentando questo senso di rassegnazione verso un futuro che appare inevitabilmente legato agli account PSN, in risposta ad un fan che gli chiedeva cosa fare per poter giocare senza questo requisito, ritrovandosi in un Paese dove non è possibile creare un account , l’amministratore delegato ha risposto con un unico eloquente commento:
“Non lo so”.
Insomma, se prima Arrowhead aveva almeno provato ad alimentare le speranze dei tifosi incoraggiando la protesta, ora questo cambio di umore sembra suggerire, come temevamo, che non ci sarà alcun tipo di dietrofront.
E, come sottolinea lo stesso CEO, non ci resta che attendere tempi migliori in cui la rabbia degli utenti si sarà placata. Anche se con ogni probabilità la comunità di Helldivers 2 non sarà mai più lo stesso.
