A sole 48 ore dall’importantissima vittoria esterna, il Trieste prova ad abbattere definitivamente le difese del fortino piemontese portandosi in vantaggio per 0-2 nella serie; Mister Ciani avrà sicuramente preparato le contromisure per soffocare gli attacchi di Brooks e compagni ma i gialloblù giocheranno con molta pressione addosso: i tifosi e tutto l’ambiente della Reale Mutua sembrano piuttosto sfiduciati. Due palle!
I QUARTIERE
Prima azione: Brooks scarica per Reyes e la penetrazione si conclude con uno smash potente: che inizio biancorosso! Ruzzier interpreta bene il ruolo di “spaccadifese” (trovando velocemente la via del canestro) e il suo compagno di squadra portoricano segna il suo settimo punto che vale +5 (10-5). Questa volta il Torino reagisce con personalità – sfruttando i suoi lunghi – ma una tripla del neo entrato Menalo accende il +6 per Trieste (15-9); Christian ruota Reyes, Candussi e Ruzzier ed i biancorossi mettono insieme delle belle azioni offensive ma la difesa su Kennedy non è delle migliori: la prestazione di Prendilo, bravo anche come assist man. Il quintetto di comprimari scelto da coach Giuliano non gioca con la stessa verve di quello “base” ma riesce comunque a chiudere il quarto con 6 punti di vantaggio (24-18).
II TRIMESTRE
Deangeli fa coppia con Pepe, Ferrero si dimostra ancora utilissimo a rimbalzo ma la partita vive un momento di “sospensione”: Trieste ancora avanti 29-22 grazie ad una tripla di Ruzzier (e Torino è già in bonus a 6.39). Una nota: finalmente arrivano buoni possessi in mezzo all’area Candussi, bravo a prendere i centimetri utili e bravo a servirlo nei momenti giusti. I cinque di Ciani non trovano alternativa a qualche viaggio in lunetta e – allo stesso tempo – i biancorossi riescono a punire con perseveranza la difesa avversaria: 37-29 il tabellone. I giuliani, invece di addormentare la partita, si addormentano (in termini di competitività): Kennedy aumenta il suo punteggio a 12, Poser aggiunge un “e uno” e una bomba di Thomas segna il -2 (39-41). Con Reyes a lungo in panchina (sperando non ci sia qualche problema fisico) gli ospiti entrano negli spogliatoi avanti sul 46-44.
III TRIMESTRE
Kennedy fa “pentole e coperchi” e si vede quanto ci tenga a trascinare la sua squadra: Reyes torna a macinare canestri e a layup Vildera ripristina il +6 (53-47); coach Christian deve gestire alcuni giocatori: Ruzzier ha tre falli e Filloy quattro (e la squadra sembra aver voluto punire eccessivamente i biancorossi). Fase tesa del match: ancora un gancio da “regalo” Vildera per 58-54, ma dopo pochissimo torna in panchina dopo aver commesso la sua terza infrazione. Nervosismo coglie sul fatto anche lo staff di Ciani, che procura un tecnico a cui fa seguito un prevedibile compenso arbitrale: Schina segna il -3 (61-58 a favore degli ospiti). Dopo uno sfondamento netto e non fischiato per Trieste, Cusin è uscito per cinque falli a causa di un’altra protesta tecnica e successivamente è stata comminata un’offesa antisportiva a Pepe, che si è gettato a capofitto su Reyes, a gioco fermo. Il trio in grigio non ha più il “polso” della situazione. Alla sirena Ferrero scocca la tripla del +5 (70-65).
IV TRIMESTRE
Pepe prova a svegliare i suoi tirando dalle distanze NBA ma è Poser ad essere più concreto nei suoi tiri e segna i canestri del -1 (69-70); De Vico pareggia con un tiro dalla distanza, Vildera risponde con un ottimo taglio ma l’inerzia sembra favorire i piemontesi: un sontuoso Poser segna il +1 per la Reale Mutua (78-77). In evidenza, Filloy e Reyes trovano due ingressi “di classe” per il nuovo +3 biancorosso (81-78); è ancora la coppia De Vico-Poser a compiere l’ennesimo sorpasso e ora i triestini hanno 1 minuto e 45 minuti per ribaltare il -1 (81-82): nell’azione successiva Candussi si fa pizzicare in un muro irregolare. Poi passa la palla ai padroni di casa, che però non riescono a trovare il fondo della rete e lasciano spazio al “triplazo” di Filloy: 84-82 con 48 secondi a disposizione. De Vico non sbaglia la penetrazione, così arriva il pareggio, ma, nonostante il fallo non fischiato a Ruzzier, Brooks segna un’altra tripla! 87-84 per Trieste con 18 secondi da giocare. Pepe tenta il miracolo dalla lunga distanza ma il suo gol non è altro che uno pallone aerostatico: con grande merito i giuliani tornano nel golfo sul 2-0 della serie.
Reale Mutua Torino vs Pall. Trieste 2004 84 – 87
Trieste: Rolli, Filloy 8, Brooks 13, Ruzzier 14, Menalo 2, Vildera 9, Ferrero 3, Candussi 15, Deangeli, Reyes 18, Bossi 5. Coach Christian
Torino: Pepe 3, Thomas 11, Vencato 8, Ghirlanda, Schina 8, Fea, Poser 22, Raho, Petruzzi, De Vico 8, Cusin 2, Kennedy 20. Coach Ciani
Rajone